Leggevo su Il Corriere della Sera di sabato 26 settembre di come alimentazione e prevenzione siano argomenti trascurati nei programmi scolastici italiani, con il risultato tristemente noto della più alta percentuale di bambini obesi in Europa. Alimentarsi in maniera corretta, fare attività fisica, giocare all'aria aperta anziché chiudersi in una stanza con la PlayStation o a fare indigestione di cartoni animati e patatine, viene sovente associato all'idea di noia, fatica, dolore. Anche noi adulti associamo lo sport all'idea di fatica e spesso proprio per questo preferiamo attività sedentarie come sostare inermi davanti alla televisione per ore e ore. E a lungo andare la nostra forma fisica e la nostra salute viene meno: ingrassiamo, sopraggiungono i primi disturbi articolari, lo stress ci provoca inaspettate reazioni psicosomatiche e chi più ne ha più ne metta. Dobbiamo intervenire cambiando le nostre abitudini di vita perché il movimento e una dieta ricca ed equilibrata sono un ineguagliabile elisir di lunga vita. Ma come fare a stimolare chi si ostina a perseguire una strada a vicolo cieco? Ascoltiamo insieme i consigli di Stefano Storti, istruttore Isef e ideatore insieme ad altri esperti della compagnia del benessere:
Abbiamo incontrato Stefano Storti al convegno Alimentazione e obesità: il cuore e il controllo metabolico del peso (andate qui per conoscere il programma dei prossimi eventi della rassegna Sapere Il Sapore del Sapere) dove è intervenuto per presentare "la compagnia del benessere", un team di professionisti nell’ambito del fitness e del benessere con la missione di trasmettere alla gente l'amore per uno stile di vita sano con alla base la pratica costante di attività fisica e un regime alimentare equilibrato. Le loro performance accattivanti e divertenti risvegliano l'indole cacciatrice che è dentro tutti noi e che ci vuole in forma e scattanti e non schiavi dei fast-food e del telecomando! Per assistere a una performance de "la compagnia del benessere" o ricevere maggiori informazioni scrivete a [email protected] o telefonate ai seguenti numeri: 335.7184938 – 347.8526519
