Qualche post fa abbiamo visto le proprietà benefiche dell’aceto di mele utilizzato, oltre che come condimento, anche per perdere peso in quanto sopprime l’appetito grazie agli enzimi contenuti che oltretutto accellerano il metabolismo.
L’aceto di mele aiuta il dimagrimento anche perchè abbassa il livello degli zuccheri nel sangue e migliora la peristalsi.
Ma vediamo le dosi per dimagrire. Vanno sciolti 2 cucchiai di aceto in acqua tiepida eventualmente dolcificata con succo d’acero o miele. La miscela deve essere assunta prima dei pasti principali.
La perdita di peso sarà piuttosto lenta, nell’ordine di 6-9 chili all’anno, ma duratura.
Ma veniamo ora alle controindicazioni ed agli eventuali effetti collaterali. Sì perchè l’aceto di mele, come tutti gli integratori, è controindicato in alcune situazioni.
Ad esempio se si soffre di osteoporosi in quanto il consumo prolungato abbassa i livelli di potassio e riduce la densità ossea, oppure se si soffre di ulcera perchè la forte acidità dell’aceto potrebbe irritare ulteriormente la mucosa dello stomaco. Inoltre è sempre meglio utilizzarlo diluito in quanto potrebbe erodere lo smalto dei denti.
L’aceto di mele può provocare reazioni allergiche piuttosto importanti come problemi respiratori, eruzioni cutanee e orticaria. Altri possibili effetti collaterali collegati al suo utilizzo potrebbero essere nausea, problemi digestivi e bruciori di stomaco.
Se si stanno assumendo farmaci per la cura della tiroide o anticoagulanti, o si soffre di diabete, prima di consumare aceto di mele è meglio chiedere consiglio al medico.
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