Alghe ; Integratori alimentari

Queste alghe sono quelle più comunemente utilizzate anche in cucina. Si consumano o sottoforma di integratori alimentari, generalmente in capsule che trovate nelle erboristerie e nei negozi di alimenti naturali, oppure secche.

Vengono vendute anche in fogli, si tagliano in piccoli pezzetti e una volta messe in ammollo in acqua possono essere aggiunte a zuppe e insalate.

Le alghe contengono un quantitativo di nutrienti essenziali superiore di circa 20 volte alle verdure e agli ortaggi. Un buon motivo dunque per consumarle regolarmente.

Bisogna tuttavia consumarne in piccole quantità in quanto contenendo molto iodio possono interferire con il lavoro della tiroide.

Sulle confezioni in genere è indicato il quantitativo giusto da assumere. Se si soffre di qualche patologia prima del consumo è opportuno consultare il medico.
Spirulina e AFA
Si tratta di alghe blu/verdi che aumentano la resistenza, la concentrazione mentale e riducono lo stress. Questo grazie alle preziose sostanze contenute, un concentrato di energia e di antiossidanti che rinforzano il sistema immunitario.
Questi tipi di alghe, contengono sostanze che vengono assorbite quasi totalmente dall’organismo, 64 vitamine e minerali tra cui vitamina A, C, E, B6 e B12, calcio, magnesio e oligoelementi. Questi ultimi infatti sono carenti nella moderna alimentazione.
Fucus – è un’alga bruna con buone quantità di acido folico, vitamina B e soprattutto iodio, minerale essenziale per il buon funzionamento della tiroide, se consumata in piccole quantità e in assenza di patologie legate alla stessa. Dulse – si tratta di un’alga rossa ricca di fibre, proteine, ferro, potassio, vitamine B6 e B12. Kombu – è ricca di fucoidan un polisaccaride che combatte lo sviluppo delle cellule tumorali ed inoltre è ricca di calcio, magnesio, acido folico, proteine e fibre. Nori – è un tipo di alga rossa che apporta buone dosi di calcio. zinco, ferro, vitamine A e C. Contiene molto iodio che, come abbiamo visto, supporta il buon funzionamento della tiroide. Tuttavia l’alga Nori è controindicata se si soffre di ipertensione in quanto contiene molto sodio.

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