Anche i VIP mangiano. Vizi e virtù delle star a tavola

Ebbene sì, anche i personaggi della tv mangiano. Più male che bene, ma mangiano.
Lo svela il diario inedito della Dolce Vita che verrà presentato oggi alle 15, presso il dipartimento di chirurgia ‘Pietro Valdoni‘ del Policlinico capitolino Umberto I di Roma. E le stelle stanno a mangiare. La dolce vita continua è il libro di Franca Foffo (2010, Sovera Edizioni) oggetto dell’evento fuori dall’ordinario ospedaliero che racconta segreti, vizi e virtù dei grandi personaggi dello star system, dagli anni ’50 ai giorni nostri.

Un contesto insolito che, però, ha una sua ragion d’essere. Una copia del volume verrà donata a tutti i malati, per portare un po’ di allegria e qualche sorriso a chi trascorre in ospedale questi giorni di festa.
L’autrice ha organizzato l’evento con la collaborazione di Antonio Bolognese, direttore dell’unità operativa di Chirurgia oncologica, per manifestare riconoscenza e apprezzamento al personale dell’istituzione ospedaliera e solidarietà ai ricoverati del reparto. Interverrà anche l’esperto di immagine e di costume Stefano Bongarzone, conduttore della rubrica di Rai uno ‘Missione Bellezza‘.

Per chi non è ricoverato ma vorrà leggerlo magari sarà anche l’occasione per riflettere sull’ideale di perfezione che a volte attribuiamo ai personaggi dell’inarrivabile mondo dello star system.

Ben lungi dall’essere perfetti, quest’aurea di purezza senz’ombre che  attribuiamo di solito inconsciamente alle star, non fa altro che aumentare l’insoddisfazione per le nostre misere vite che al confronto sembrano piene solo di acciacchi e brutture. Ma se riuscissimo a pensare che davvero nessuno è perfetto, di sicuro se ne gioverebbe la nostra autostima e magari anche il nostro stile di vita. Per chi voglia cambiare in meglio la propria non c’è, infatti, peggior cosa che il pensare che tanto non si riuscirà mai a raggiungere l’ideale perfetto. Dolce vita con punte di retrogusto amaro regna invece nello star system di ogni luogo e tempo. Nel racconto abbondano i grandi nomi di quei favolosi anni in cui cominciammo a pensare alle vite da favola dei VIP. Al centro di questo affresco moderno, c’è Mimmo Cavicchia con la sua Taverna Flavia: il mitico ristorante romano frequentato dal variegato popolo di artisti e cinematografari che animava e anima le notti della capitale. E’ difficile elencare tutti i grandi nomi del racconto: sono troppi, anzi, tutti. Il Principe di Monaco e Grace Kelly, Ava Gardner e Walter Chiari, Audrey Hepburn e Mel Ferrer, Burton e Liz, Sinatra e Barbara.

Amori che nascono e che finiscono – racconta il protagonista – litigate furiose, amanti vere, presunte, nascoste o svelate al mondo, sorrisi falsi, abbracci affettuosi, baci d’amore e baci d’addio. Ed io, spettatore di questa fauna variopinta, complice di quel mondo colorato. Per me questo è il massimo della vita. Sembra di essere in un film mai girato.

Un ‘film impossibile’ a cui la piccola Franca, nipote di Mimmo, si appassiona fin da bambina, restituendone il ricordo in queste pagine tese fra mito e realtà.

Durante la presentazione saranno proiettate le cento foto d’epoca che illustrano il volume.

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