Uno degli insegnamenti più importanti che ci insegna la pratica sportiva consiste nel sapersi rialzare dopo le cadute. E nella vita il terremoto è una caduta dalla quale dobbiamo rialzarci.
Parte da questa riflessione la decisione del Comitato Organizzatore del Meeting internazionale di atletica leggera "Notturna di Milano" (composto da Italgest A.C. e Riccardi Camelot Young), in programma il prossimo 25 giugno di devolvere l'intero ricavato dell'incasso d'ingresso della Notturna di Milano alle vittime del terremoto in Abruzzo.
L'iniziativa fortemente voluta dal presidente Franco Angelotti vuole essere un piccolo, ma concreto segnale che contribuisca alla ricostruzione di quanto distrutto, dando un nuovo impulso alla rinascita della comunità colpita dal sisma e facendo sentire il mondo dell'atletica vicino a chi soffre.
Il mondo dello sport continua, quindi, senza distinzioni il suo impegno in risposta al tragico terremoto che ha colpito e messo in ginocchio la popolazione abruzzese e l'intera Italia, provocando ingenti danni e numerose vittime.
Visto inoltre il successo della passata edizione di cui ci siamo occupati anche qui ad Arte e salute per la presenza, tra i tanti atleti di caratura internazionale, anche di Oscar Pistorius a caccia di un posto alle olimpiadi dei normodotati, c'è da sperare in un bel contributo da parte dell'atletica.
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