Ci saranno anche tre spettatrici d'eccezione sedute sugli spalti del tempio del rugby di Twickenham per assistere alla partita di apertura del Torneo Sei Nazioni tra Inghilterra e Italia.
Si tratta di tre cantanti d'opera inglesi, che avranno il compito di sostenere con la propria voce la nazionale padrona di casa.
Christine Rice, una delle più grandi star dell'English National Opera, il soprano Olivia Safe e il soprano Margaret Cooper saranno posizionate strategicamente all'interno dello stadio per dirigere i cori dei tifosi e incoraggiare la squadra. «Mi sono esibita ovunque, ma guidare la mia nazione – e 82.000 tifosi di rugby – in quello che potrebbe essere il più grande coro lirico al mondo è sicuramente uno dei momenti più memorabili della mia carriera» ha commentato la Rice che in effetti è abituata a ben altre platee e performance.
Chissà se alla fine di questa esperienza apprezzerà ancora di più la quiete della Royal Opera House di Londra o deciderà di portare "Madama Butterfly" o "La Tempesta" in tutti gli stadi in cui giocherà la Nazionale inglese di rugby.
I nostri azzurri purtroppo non avranno "coristi" di tale caratura, ma spero che i tifosi italiani presenti a Twickenham sappiano farsi valere.
Non sentiremo invece la voce di Duccio Fumero, blogger di Rugby1823, ma potremo comunque seguirlo nel livebloggin della partita a partire dalle 15.00.
In attesa di sapere come se la cava Duccio col canto, ma soprattutto come andrà a finire la partita, faccio un bel in bocca al lupo a tutti giocatori della Nazionale italiana e a Nick Mallett.
