Ora vediamo un po’ la differenza tra burro e olio e quale scegliere se si sta seguendo una dieta ipocalorica.
Il burro, contrariamente a quanto si pensi, contiene molti nutrienti e vitamine, A, D, E, K, è una buona fonte si selenio, prezioso antiossidante e di manganese. Per la maggior parte è costituito dalla parte grassa del latte, e da acqua. Se però si vogliono sfruttare tutte le sue proprietà andrebbe consumato crudo, in quanto con la pastorizzazione, molte delle sue vitamine e dei suoi minerali vanno persi.
Essendo molto calorico, circa 717 calorie per 100 gr, andrebbe consumato con moderazione. Una noce la mattina a colazione non può che far bene.
Se si sta seguendo una dieta è bene non demonizzare questo alimento, ma alternarlo con altre fonti di grassi sani come il prezioso olio d’oliva che non dovrebbe mai mancare in qualsiasi regime ipocalorico.
L’olio d’oliva contiene circa 884 calorie per 100 gr, 100 % di grassi, 0% di colesterolo, 0% di carboidrati, 0% di proteine, un cucchiaio, circa 15 gr apporta 120 calorie.
Quindi l’olio d’oliva è più calorico rispetto al burro, ma contiene acidi grassi omega 3, il cui consumo e caldamente consigliato dai migliori nutrizionisti, in quanto mette al riparo dall’insorgenza di patologie cardiovascolari.
Consumato in modiche quantità dunque l’olio d’oliva si rivela la scelta migliore se si è a dieta, dal punto di vista della salute, questo alimento è quindi più sano. Contiene infatti vitamine liposolubili E ed è una buona fonte di polifenoli antiossidanti. Se però vogliamo considerare le calorie a questo punto è meglio usare il burro, molto meno calorico.
E’ possibile tuttavia alternare burro e olio tenendone conto nel calcolo calorico giornaliero, perchè basta sforare con poco olio in più o burro per far impennare le calorie. Sia l’olio d’oliva, sia il burro andrebbero consumati a crudo per sfruttarne tutte le proprietà.
