Cenone di Natale 2011: consigli Nestlè per restare in forma

Insieme ai consigli che vi ho dato nei post precedenti per tenere testa ai succulenti pranzi natalizi non potevano mancare le preziose dritte dell’Osservatorio Adi Nestlè.

Il primo errore che si fa notoriamente è quello di saltare la prima colazione nell’illusione che questo faccia dimagrire. Niente di più sbagliato, infatti il metabolismo perde i suoi ritmi e all’ora di pranzo arriveremo con più fame.

L’Osservatorio Nestlè ci consiglia invece di consumare una bevanda calda, un frutto, uno yogurth o uno snack.

Stare a tavola non deve essere un modo solo per abbuffarsi, se ci concentriamo sulla conversazione , il ritmo sarà più lento e i cibi saranno assimilati più lentamente.

Bere tantissima acqua e limitare le bevande zuccherine, anzi se potete evitarle è meglio, risparmierete calorie.

E qui viene la parte più difficile per molti di voi, rinunciare all’auto e camminare o andare in bici da un negozio all’altro per le compere. Farà bene a voi e all’ambiente perchè inquinerete di meno e poi vuoi mettere il costo della benzina? Pensateci!

Uno sguardo anche al dopocena. Passate subito ad un buon caffè e se possibile spostatevi in salotto, lontano cioè dal panettone cioccoloso o dalla frutta secca caramellata.

Ed ora qualche cifra tanto per avere un’idea di come si comporta l’italiano medio a tavola in occasione delle festività natalizie.

L’Osservatorio Adi Nestlè ha rilevato che circa il 32% degli italiani controlla il proprio peso solo in vista delle festività. Un altro terzo di italiani, il 29%, dichiara di non fare perfettamente nulla per mantenere la linea tutto l’anno e solo il restante 39% dichiara di stare attento alla linea anche al di fuori delle festività.

Il presidente della Fondazione ADI e coordinatore scientifico dell’Osservatorio ADI-Nestlé, Giuseppe Fatati, dichiara: “Bisognerebbe fare attenzione alla dieta in concomitanza con il Natale provando un menù diverso dal solito, che contenga anche quantità adeguate di verdure ed ortaggi.

Durante le feste ci piace avere molti colori a tavola, approfittiamone utilizzando, se necessario, anche verdure surgelate. La varietà e la variabilità sono importanti.

Tra le altre cose i prodotti surgelati vengono lavorati quando sono al massimo della maturità mantenendo quindi un elevato valore nutrizionale, simile a quelli del prodotto fresco”.

Io aggiungo che non bisogna dimenticare un minimo di attività fisica, anche 15 minuti al giorno come ci consiglia il Dott. Cerè nel post che ho scritto qualche giorno fa e che potete leggere cliccando qui.

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