L’allattamento è una fase della maternità che dobbiamo affrontare con la massima serenità per nutrire e comunicare sensazioni positive a nostro figlio. Dobbiamo imparare a rilassarci, frequentando ad esempio un corso di yoga. Per favorire la montata lattea va curata per prima cosa l’alimentazione.
Preferiamo cereali integrali e minestre di verdura, meglio se assunti quotidianamente. Non dimentichiamo di bere molto poiché aumenta la quantità e la qualità del latte. Parentesi: se il nostro piccolo si attacca al seno e quasi subito decide di fare sciopero della fame, non insistiamo, probabilmente ha solo tanta sete. Un ottimo alimento oltre al piatto unico di cui abbiamo parlato in uno dei post precedenti, è la minestra d’orzo che aiuterà entrambi ad evacuare con regolarità.
Un’altra ricetta formidabile per i nostri scopi e semplicissima è il latte al prugnolo: aggiungiamo a un bicchiere di latte, un cucchiaino di sciroppo di prugnolo che troveremo fra i prodotti della Weleda, linea da sempre attenta alle esigenze delle future e delle neo mamme, reperibile tranquillamente in farmacia.
Durante l’allattamento – lo ripeto perché è basilare – dobbiamo assumere molti liquidi, anche attraverso tisane, meglio se a base di anice, finocchio e betulla – quest’ultima ottima anche per la remise en forme post partum -, così da prevenire o curare eventuali coliche. Evitiamo la salvia e il rosmarino che possono rallentare la formazione del latte.
Mi raccomando: ci vuole tanta serenità per portare a termine l’allattamento e far sì che il nostro bambino cresca sano e forte.
