Forse da questo blog avreste preferito un esordio un po' più felice, per iniziare bene la settimana… e invece eccomi qui a parlarvi di emorroidi. Se la cosa non vi interessa, vi rimando al post che scriverò in giornata dedicato a due eventi imperdibili per gli appassionati e le appassionate di salute e benessere. Ma veniamo alle nostre emorroidi...
La causa è da ricercarsi in errori alimentari come l'abuso di intingoli piccanti, in fattori ereditari, in disturbi intestinali come la stitichezza e sicuramente in un carico eccessivo di stress. Come uscirne? Innanzi tutto, assumendo molti liquidi ed evitando crimini alimentari e successivamente facendo ricorso a rimedi naturali, sia per via interna che esterna. Internamente, possiamo provare con il decotto di ippocastano: prendiamo una presa di corteccia di rami essiccati e facciamola bollire in circa mezzo litro d'acqua per un quarto d'ora circa, lasciamo a riposo per cinque minuti e beviamo. Beviamone due tazze al giorno alternando con l'infuso di malva reperibile in comode bustine sia in erboristeria che in farmacia. Mi permetto di consigliarvi l'infuso malva e limone della marca Valverbe. Esternamente applichiamo una pomata all'amamelide oppure dell'olio o della crema alla calendula, reperibili in erboristeria o in farmacia.
E al solito: moderate lo stress!
