Dieta dissociata: la tabella per il menù settimanale

La dieta dissociata è un tipo di dieta che non comporta particolari rinunce alimentari purchè si rispettino alcune regole di base. Io stessa ho seguito questo regime alimentare sotto la guida di un nutrizionista e ho perso circa 4-5 chili mangiando un po’ tutti gli alimenti, ma associandoli in maniera corretta.

Ad esempio i carboidrati andrebbero consumati integrali e in associazione alle verdure, non alle proteine e di un solo tipo. Le proteine possono essere consumate di vari tipi, ma sempre associate alle verdure.

Ma perchè associare i cibi in questo modo fa dimagrire? Perchè facilita la digestione ed il lavoro di smaltimento delle scorie che non stazionano quindi a lungo nell’organismo. 

Per non rallentare la digestione occorre non bere prima e durante i pasti e cenare entro le 19.00 per dare il tempo all’organismo di smaltire.

Alcune versioni della dieta dissociata prevedono il consumo di un alimento diverso ogni giorno, tipo il giorno dei carboidrati pasta o riso, il giorno del pesce, il giorno della carne. La versione seguita da me prevedeva un tipo di carboidrato integrale, pasta o riso oppure un altro cereale, da consumare a pranzo insieme alla verdura. A cena e a colazione solo proteine qualche volta latte vegetale associato alla frutta al mattino.

Ma ecco la tabella per il menù settimanale, vi ricordo che le quantità sono libere, basta usare il buon senso

Lun

Colazione

Latte di soia, un tazza oppure altro latte vegetale

Pranzo

riso integrale con verdure a scelta

Cena

pollo alla piastra con verdure

Mar

colazione

un uovo alla coque e caffè d’orzo dolcificato con pochissimo fruttosio

Pranzo

Patate lesse con prezzemolo e aglio e insalata verde

Cena

salmone al forno con contorno di pomodori

Mer

Colazione

affettato di tacchino arrosto con una tazza di latte vegetale

Pranzo

polenta con contorno di biete a vapore

Cena

fettina di vitello alla piastra con contorno di carote a vapore

Gio

Colazione

due uova strapazzate con caffè d’orzo

pranzo

pasta integrale con peperoni arrosto

Cena

merluzzo con contorno di porri

Ven

Colazione

frutta e latte vegetale

Pranzo

riso con zafferano e radicchio

Cena

seitan con contorno di zucchine

Sab

Colazione

latte vegetale e frutta

pranzo

patate al forno con indivia belga

cena

tofu alla piastra con verdure miste

Dom

colazione

affettato di tacchino arrosto e latte vegetale

Pranzo

grano saraceno con broccoli

Cena

mozzarella light da 100 gr. con insalata verde

Come spuntino e merenda consumate yogurth light o formaggio light, un pezzetto piccolo.

Un piccolo “sgarro” alla dieta che mi capitava di fare di tanto in tanto era di sostituire le patate classiche con quelle surgelate light da preparare in forno.

Questo non ha inciso sull’andamento della dieta, ma il medico non era molto d’accordo in quanto le patate light da fare in forno sono comunque prefritte e quindi non molto indicate durante un regime alimentare ipocalorico, ma magari di tanto in tanto sgarrare ci permette di rompere la monotonia, purchè “la deviazione” sia fatta raramente, diciamo una volta a settimana?

LINK UTILI:

Pancia piatta:l’importanza delle combinazioni alimentari

La dieta per riattivare il metabolismo lento e perdere peso naturalmente

Digestione lenta: dieci semplici regole per vivere meglio

 

© Foto Getty Images – Tutti i diritti riservati

Lascia un commento

Contro il freddo armiamoci di Echinacea!

La dieta disintossicante, dimagrante e depurativa per il fegato

Leggi anche
Contentsads.com