La fase di mantenimento generalmente non è troppo restrittiva, ma c’è il pericolo di lasciarsi andare proprio per le rinunce alimentari a cui si è stati costretti durante la dieta vera e propria.
Come seguire correttamente il mantenimento? Scegliendo cibi sani e continuando con l’esercizio fisico allenandosi per circa un’ora tutti i giorni della settimana.
In questo modo potrete concedervi qualche sgarro alimentare senza compromettere la vostra linea.
Una volta ogni tanto premiatevi con una giornata in cui consumate i vostri cibi preferiti anche se non propriamente sani. Trasgredire per quanto strano vi farà proseguire la fase di mantenimento con più motivazione.
Imparate a leggere le etichette dei cibi che acquistate e assicuratevi che siano senza o a basso contenuto di zuccheri raffinati. Evitate i carboidrati raffinati che favoriscono i picchi glicemici e vi predispongono all’aumento di peso.
Per il vostro mantenimento scegliete carboidrati di tipo integrale e in porzioni ridotte perchè dovete sapere che i carboidrati tendono a trattenere acqua nei tessuti e quindi a rallentare il dimagrimento.
Recenti studi poi hanno evidenziato come una colazione proteica aiuti a perdere peso più di una colazione classica con cereali e latte.
Nel vostro caso due uova con marmellata senza zucchero, una spremuta ed un tè verde vi aiuteranno a mantenere il peso raggiunto stimolando il senso di sazietà e facendovi quindi arrivare a pranzo senza bisogno di spuntini.
Bisogna comunque entrare nell’ordine delle idee che per mantenere il peso raggiunto è necessario cambiare il proprio modo di mangiare per tutta la vita. E alimentarsi in modo corretto sempre.