Questa dieta è indicata per curare una serie di affezioni come la stipsi, la bronchite cronica, l’obesità, l’indigestione, l’anemia, i reumatismi, la dispepsia e l’anemia.
L’uva infatti contiene numerosi minerali benefici come potassio, sodio, calcio, magnesio, ferro, fosfati ed ha la capacità di rigenerare i tessuti. Non a caso durante la guerra sembra che l’uva riuscisse a guarire le ferite dei soldati molto velocemente.
La dieta dell’uva prevede il solo consumo di uva partendo da una quantità di 500 gr il primo giorno e aumentando via via fino ad 3 kg giorno.
Occorre consumare 7 pasti di uva al giorno e i primi 2 giorni iniziare a bere sola acqua, se si intende proseguire la dieta per 7 giorni. Ogni 2 ore bisogna consumare uva con semi e buccia.
Al termine della cura bisogna reintrodurre gradualmente tutti gli alimenti. Efficacissima nel trattare l’obesità e nell’eliminare tutte le tossine dal corpo, la dieta dell’uva può provocare agli inizi mal di testa, vomito, mal di schiena, tutti sintomi di disintossicazione in corso.
Durante i primi giorni di dieta si può verificare stitichezza causata dall’accumulo dei vinaccioli contenuti nei semi. Problema che si può ovviare masticando i semi a fondo.
L’uva è un forte depuratore del sangue e disintossicante di stomaco e intestino e, sotto controllo medico, viene utilizzata anche per trattare disturbi più gravi come il cancro, le malattie mentali, i disturbi polmonari.
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