di Gianfranco Di Mare
Performance Engineer
Nella maggior parte delle persone, la pratica di un’attività fisica (dal ballo al bodybuilding) promuove – soprattutto nei sedentari – un certo controllo sul sovrappeso. Questo accade perché muoversi, far accelerare – ragionevolmente – il battito cardiaco, respirare meglio e più intensamente, divertirsi, attivare funzioni e sistemi e – perché no – sudare, ci fa vivere meglio.
Solitamente quando si intraprende un’attività fisica la fame aumenta: perché sono aumentate le nostre necessità nutrizionali, e perché aumenta il piacere di sentirsi vivi, con tutto quello che ne segue.
Guai a non ascoltare questo rinnovato piacere di mangiare!
Chi vuole dimagrire (perdere grasso) con l’attività fisica solitamente scopre che, nonostante mangi di più, la percentuale di grasso corporeo lentamente scende: ciò è dovuto proprio ai motivi che abbiamo detto.
Esistono – e ne abbiamo parlato – anche dei casi nei quali non si riesce a dimagrire: quale che sia la nostra attività fisica preferita, è bene essere consapevoli che se mangiamo troppo, o mangiamo male (si veda il link qui sopra), non c’è attività che tenga, a meno che non ci diamo davvero dentro come un atleta agonista del fondo, con centinaia di chilometi alla settimana di lavoro! Ed occhio al falso dimagrimento dato dalla sudorazione!
È comunque impossibile prevedere gli effetti di un’attività (nuoto, corsa, ginnastica…) basandosi solo su parametri chimico-quantitativi, quali il consumo energetico o la frequenza cardiaca. Non sappiamo misurare (per fortuna) l’azione metabolica, energetica e funzionale di un cibo emozionante, di un innamoramento, di una corsa in campagna… ma svalutare questi fattori, e poi pesare con cura 50 grammi di pasta facendo attenzione che non siano 60 non sta né in Cielo né – per fortuna – in Terra.
Quale morale trarne? Non limitiamo la nostra fantasia ai numeri, alle calorie, alle sudate… andiamo in palestra (o a correre) perché ci piace, non perché fa bene; scopriamo i piaceri di ciò che ci fa stare bene; educhiamo sempre di più il nostro gusto al bello e al buono!
