I carboidrati contenuti negli alimenti sono zuccheri. Una fetta di pane contiene circa 15 gr di carboidrati come 34 di un tazza di cereali. Il nostro organismo trae energia dal consumo di carboidrati che costituiscono dunque il nostro carburante. Un calo di zuccheri infatti porta a calo delle performance lavorative e sportive anche, ad un calo del rendimento generale.
Ma un eccesso di carboidrati causa anche sovrappeso e obesità più una serie di patologie collegate all’obesità, Come assumere correttamente gli alimenti contenenti carboidrati?
Teniamo presente che nell’ambito di una dieta di 2000 calorie si dovrebbero consumare circa 225-235 gr di carboidrati al giorno. Dal 45 al 65% delle calorie dovrebbero provenire dal consumo di alimenti con carboidrati.
Ma questi non sono tutti uguali. Per non far impennare la glicemia bisogna consumare alimenti con carboidrati non raffinati come riso integrale, pane integrale, avena, farina d’avena, legumi, frutta a basso contenuto di carboidrati e verdura non amidacea.
Dal momento che la riduzione dei carboidrati in una dieta speso comporta stipsi e disidratazione a causa dell’aumento dei corpi chetonici, è bene operare scelte corrette a tavola.
Preferite broccoli, lattuga, cavolfiori, verdure low carb che vi aiuteranno a ridurre la stipsi e non ostacoleranno un eventuale dimagrimento al contrario di altri tipi di alimenti con carboidrati. Bisogna inoltre bere molto e introdurre più vitamine come l’acido folico e assumere potassio, magari consumando qualche mandorla.
Da evitare alimenti come dolci, muffins, cereali, pasta e pane bianco altamente ingrassanti a causa del loro alto indice glicemico.
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