Equiseto per accogliere la primavera a braccia aperte

Affaticamento, apatia, occhiaie sono sintomi che annunciano l'arrivo della primavera. Mentre tutto intorno a noi si sveglia, il nostro organismo stenta a liberarsi delle tossine accumulate durante l'inverno. Quasi tutti i disturbi che colpiscono la maggior parte di noi con il cambio di stagione, come le occhiaie  e la stanchezza, stando alla medicina tradizionale cinese trovano la loro causa nel cattivo funzionamento dei reni. Ecco perché dobbiano iniziare da subito con una costante opera di drenaggio.

Dobbiamo assumere molti liquidi sotto forma di acqua, di succhi non zuccherati, di centrifugati, di tè preferibilmente verde e di tisane. Tra le piante che favoriscono l'eliminazione dei liquidi vi segnalo: betulla, pilosella, coriandolo, spirea olmaria che potete trovare in associazione nella tisana drenante della Valverbe. Un altro rimedio molto gradito ai nostri reni è l'equiseto o coda cavallina che solitamente viene venduto in tintura o in comode compresse in qualsiasi erboristeria e la cui assunzione va a risolvere a lungo andare i problemi anche più gravi di ritenzione idrica come la cellulite. L'equiseto, inoltre, è nota per le sue proprietà rimineralizzanti a causa dei suoi principi attivi: silice, sali di potassio e flavonoidi.  Una miniera di sostanze utili al nostro organismo affinché la primavera non ci colga impreparati!

Credit Image@Flickr/Katia Musgo

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