Esempio di dieta mediterranea per perdere peso senza soffire la fame

La dieta mediterranea è considerata ormai patrimonio dell’Unesco ed è approvata da molti nutrizionisti perchè completamente bilanciata. I pilastri su cui si basa sono il consumo di frutta e verdura, olio extravergine d’oliva, carne, pesce e carboidrati integrali.

Questo regime alimentare fa sì che il nostro organismo benefici di tutti i nutrienti essenziali per essere in salute. A patto però che venga eseguita in modo corretto.

Anche se si è a dieta si può seguire questo regime alimentare per perdere peso e senza particolari rinunce, a patto di tenere d’occhio le porzioni degli alimenti, il tipo di cottura e occhio ai condimenti.

La dieta Ex Fat di cui vi ho parlato qualche tempo fa, ideata dalla Dott.ssa Lertola per il mensile “Starbene” ricalca perfettamente il modello di dieta mediterranea. Seguendola non solo non si soffrirà la fame, ma si perderà peso, anche se con gradualità, circa un paio di chili al mese. Ideale quindi per perdere qualche chilo e non riprenderlo più scongiurando il famigerato effetto yo yo, sempre a patto che dopo si segua il mantenimento.

La Dott.ssa Lertola ha sempre ribadito che questa dieta dovrebbe diventare un vero e proprio stile di vita, seguendola infatti non vi accorgerete affatto di essere a dieta. Ma vediamo il menù di una giornata tipo.

Pranzo e cena – 90 gr di pasta o pane o riso o orzo o farro oppure farina di mais o semola. Se preferite potete scegliere 300 gr di gnocchi o di patate a scelta.

1 secondo a rotazione: 100 gra di carne 3 v. a settimana- 120 gr di pesce 3 v. a settimana- 100 gr di formaggio fresco ( o 50 gr stagionato) 3 v. a settimana – 5o gr di salumi sgrassati o magri ( bresaola, speck, prosciutto) 2 v. a settimana- 50 gr di legumi secchi ( 125 gr se cotti o freschi surgelati) – 2 uova 1 v. a settimana

Colazione 40 gr di prodotto da forno ( anche il panettone) purchè contenga tra le 330 e le 430 calorie all’etto – 150 gr di latte parzialmente scremato – o 125 di yogurth magro anche alla frutta – caffè o the.

Extra:  pizza margherita o ortolana una volta a settimana al posto di un pranzo completo e 2 volte a settimana sostituire, se si vuole, i 30 gr di biscotti secchi o crackers previsti come spuntino con un bicchiere di birra o vino o un bicchierino si superalcolico.

Questo è il modello di Ex Fat 2012 improntato sulla dieta mediterranea. Ma La Dott.ssa Lertola ha elaborato questa dieta anche in base alle diverse esigenze, ad esempio la dieta per la menopausa che trovate qui.

Per quanto riguarda il mantenimento basterà non pesare gli alimenti, regolarsi a occhio ed aumentare leggermente le quantità previste.

LINK UTILI:

Abitudini alimentari italiane: addio dieta mediterranea e se ne va anche la salute

Dieta mediterranea: fa dimagrire o ingrassare?

Cereali integrali: tempi e modalità di cottura dell’avena

 

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