di Gianfranco Di Mare
Performance Engineer
Quando si comincia a correre, ed intendo nelle prime settimane, i piedi sono estremamente sollecitati; e, soprattutto, devono imparare a sviluppare un rapporto amichevole con le scarpe, e col terreno.
Ribadisco oggi che non si deve mai uscire a correre con scarpe nuove o poco usate: più sono vecchie (ma non sformate o con la suola consumata), meglio è. Delle scarpe sportive abbiamo parlato a partire da qui.
Le unghie dei corridori sono solitamente rovinate, come quelle delle ballerine classiche. Esistono, tuttavia, diversi modi di rovinarle…
Alcune deformazioni o modificazioni di forma avvengono lentamente, nel corso dei mesi. Se l’entità del problema è ridotta si può stare tranquilli, salvo consultare un medico sportivo in caso si notino fenomeni allarmanti. Consideratelo come una… deformazione professionale.
Uno dei fenomeni più frequenti è che le unghie diventino nere. La causa del fenomeno è un piccolo versamento di sangue sotto l’unghia, dovuto allo slittamento della parte cornea nel suo alveo naturale nella fase di impatto del piede col terreno (chiaro esempio di come un buono stile di corsa sia… cosa buona e giusta!).
Ora, se l’unghia si annerisce per piccoli versamenti ripetuti nel corso dei giorni, solitamente non dà fastidio. Al contrario, se il versamento (parliamo sempre di poche gocce) è più repentino può fare pressione sotto l’unghia e causare dolore. Cosa fare?
Se avete tempo, andate al pronto soccorso o dal vostro ortopedico. Se no, fate da soli: si tratta sostanzialmente di fare un minuscolo foro nello strato corneo dell’unghia (operazione del tutto indolore) con un piccolo ago fatto ruotare dolcemente tra pollice e indice (a mo’ di trapano a mano). Se metterete preventivamente a mollo il piede per qualche minuto nell’acqua tiepida, dito ed unghia saranno più morbidi e rilassati. Occhio a non esagerare con la temperatura, se è troppo alta il versamento sarà maggiore.
Solitamente basta la fuoriuscita di una minuscola quantità di sangue perché la pressione sui tessuti si attenui ed il dolore passi. Disinfettate con una polvere adatta, mettete una piccola benda o un cerotto e appena potete fate vedere il dito ad un medico.
Se notate che il versamento tende a verificarsi sempre sullo stesso dito (o sulle stesse dita) è opportuno proteggerlo con la tecnica della doppia benda (trucco che vale anche per le vesciche): garza e cerotto, e sopra ancora garza e cerotto. In questo modo l’attrito tenderà a svilupparsi tra le due fasciature, ed i tessuti saranno più tutelati.
La vera soluzione al problema, tuttavia, sta nei link che vi ho fornito sopra: buona tecnica di corsa e scarpe “a guanto”.
Buon divertimento
Image courtesy bwclub.net
