Farsi male correndo – Stiramenti e strappi muscolari – III

di Gianfranco Di Mare

Performance Engineer

Perché subiamo strappi o stiramenti muscolari? Non lo sappiamo con esattezza. Qualsiasi parallelo vi venga in mente tra uno stiramento ed una corda che – tirata troppo o precedentemente lesionata – finisce per spezzarsi, non è adeguato. Una rottura muscolare durante un normale movimento sportivo non è certo dovuta a limiti fisici del tessuto. Le interazioni tra mente e fibra muscolare, la complessa rete neuronale che presiede al movimento ed al controllo della contrazione e della posizione di un muscolo rendono la fibra un’entità assolutamente più complessa di un semplice corpo elastico.

Certamente non è l’eccessiva tensione o trazione muscolare a rompere la fibra; certamente non è l’eccessivo sforzo. La causa è da ricercarsi in un momentaneo disallineamento di emozioni-sistema nervoso-fibra contrattile; qualcosa si intromette, per un momento, in quel fenomenale processo che – alla velocità del pensiero – coordina centinaia di migliaia di fibre muscolari a contrarsi e rilassarsi nella giusta successione e proporzione alla loro massima potenza, per esempio durante uno scatto di corsa o una schiacciata nella pallavolo.

Esistono, però, certamente condizioni che facilitano l’insorgere del problema; saranno oggetto del prossimo post. Restate caldi.

Image courtesy bath.ac.uk 

Lascia un commento

Rimedi naturali contro la candida

La dieta della liposuzione alimentare: ecco come funziona

Leggi anche
Contentsads.com