Soprattutto in estate, ci ritroviamo con le gambe e i piedi gonfi, un ostacolo non solo ai miniabiti, per noi signore, ma anche a lunghi sonni ristoratori. Abbiamo già parlato dei benefici di pungitopo e centella. Perché non provare anche con le foglie di vite?
Le foglie di vite (Vitis vinifera) svolgono un’azione vasoprotettrice che diminuisce considerevolmente la pesantezza, il prurito e gli edemi. Pare, inoltre, che l’assunzione di foglie di vite prevenga l’insorgere delle malattie cardiovascolari. Ben venga quindi la vite da assumere per via interna sotto forma di estratto secco o idroalcolico o meglio ancora come infuso: prendiamo circa 2/3 cucchiaini di foglie – le troviamo in erboristeria -, lasciamole in infusione per 10 minuti in un litro d’acqua, filtriamo e sorseggiamo nell’arco della giornata. Un’ottima soluzione è quella di riempire una borraccia o un thermos di infuso di vite e portarselo in ufficio o in spiaggia. Sono disponibili, inoltre, sia in erboristeria che in farmacia capsule a base di foglie di vite, altrettanto efficaci. Per via esterna, al momento non ho ancora trovato una soluzione preferibile alla crema a base di centella asiatica.
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