Gli effetti collaterali del Kava Kava

La Kava e’ una pianta originaria del sud del Pacifico che viene usata nelle sue varie parti per combattere l’insonnia e gli stati d’ansia

Fa parte della famiglia del pepe e viene adoperata anche per attenuare i sintoni della menopausa , per l’asma e per le infezioni del tratto urinario.

La radice viene usata per preparare estratti, bevande e capsule e nonostante i benefici effetti sull’ansia, la Food and Drug Administration nel 2002 ha emesso un avviso per avvertire dei pesanti effetti collaterali che questa pianta puo’ avere sul fegato

Infatti le ricerche scientifiche, dopo quest’avviso sono state sospese. La kava puo’ infatti provocare epatite mortale, casi di distonia ( spasmi muscolari involontari) e interagire con alcuni farmaci come quelli usati per curare il Morbo di Parkinson

Altri effetti negativi sono la pelle squamosa e ingiallita e forte sonnolenza

Rapporti dalle autorità sanitarie in Germania, Svizzera, Francia, Canada e Regno Unito hanno collegato l’utilizzo del Kava ad  almeno 25 casi di tossicità epatica, inclusi epatite, cirrosi, insufficienza epatica, spingendo alcuni di questi paesi a  rimuovere kava dal mercato .

Quindi fate attenzione prima di assumere integratori a base di kava

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