Niente scherzetti per la ricerca italiana sull’epilessia: la festa di Halloween quest’anno regala solo dolci e ricche sorprese. Sono gli 80mila euro racchiusi in tre belle zucche che Aice (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) e Fire (Fondazione Italiana per la Ricerca sull’Epilessia) hanno donato per finanziare altrettanti progetti di studio su una patologia che in Italia colpisce oltre 300.000 persone.
“Di queste – si legge, infatti, in un comunicato delle due organizzazioni – il 30% è in condizione di farmacoresistenza, nonostante i numerosi nuovi prodotti in commercio“. Per superare questa situazione, Aice e Fire che dal 2007 sostengono progetti di studio sulle epilessie farmaco-resistenti promossi dagli istituti italiani di ricerca, hanno deciso consegnare le tre zucche in occasione della festa di Halloween.
In esse si troveranno, rispettivamente, i 20.000 euro destinati al progetto che si è aggiudicato la vittoria del bando Fire 2010, “Autoantibodies and Autoimmune Epilepsy“; i 40.000 euro messi a pubblico bando dalla Fire, nel 2011, per due nuovi progetti di ricerca (scadenza presentazioni 31 dicembre 2011, per informazioni: www.aice-epilessia.it); e i 20.000 euro a conferma del progetto di ricerca “Caratterizzazione di nuovi meccanismi molecolari che sottendono alla comparsa e ricorrenza delle crisi in epilessia: sviluppo preclinico di nuove strategie anticonvulsivanti per controllare le crisi farmaco-resistenti“.
“L’impegno dell’Aice – si legge ancora nel comunicato – oltre ad essere rivolto a sconfiggere la farmaco resistenza, è ora anche rivolto a sostenere l’iter legislativo della proposta di legge 2060/09 che, sottoscritta da 82 deputati bipartisan, è stata calendarizzata per novembre dalla 12° Commissione della Camera. L’approvazione di questo Ddl consentirà l’accesso alle agevolazioni integrative a coloro che nonostante le terapie manifestano crisi epilettiche“.
Fonte: Adnkronos Salute
