In precedenza abbiamo parlato di indice glicemico degli alimenti, leggi qui. Si tratta in pratica della velocità con cui aumentano gli zuccheri nel sangue collegata al consumo di un determinato alimento.
Consumare alimenti con indice glicemico elevato predispone all’obesità e ad altre patologie correlate. Ecco perchè è bene portare in tavola alimenti con indice glicemico basso o moderato. L’Indice glicemico, IG, varia da 0 a 100 e viene considerato basso quando è inferiore o pari a 55.
Avrà quindi meno calorie e più fibre. Per essere sicuri di non far impennare la glicemia portate in tavola carboidrati non raffinati, integrali in pratica, crusca, farina integrale, avena per fare un esempio.
Ci sono alcuni alimenti inoltre che a torto sono considerati out da chi soffre di diabete o è a dieta, si tratta ad esempio delle carote che sia consumate cotte che crude hanno un IG pari a 35 ed inoltre il betacarotene in esse contenuto previene la resistenza insulinica.
Un carboidrato molto demonizzato è la pasta che in realtà cotta al dente ha un IG intorno a 50. Se ne prolungate la cottura però l’IG sale vertiginosamente. Occhio anche alle porzioni.
Non sapete quali carboidrati scegliere per colazione? Portate in tavola avena o crusca che hanno un IG inferiore a 55.
Vediamo ora la tabella dei carboidrati con un indice glicemico basso
Arance 44
pasta 45
Uva verde 46
Succo d’arancia 46
Piselli 48
Carote cotte 49
Cioccolata al latte 49
Kiwi 52
pane integrale 53
Patatine 54
Special K 54
Banana 55
Mais dolce 55
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