Il Natale si avvicina, lo shopping natalizio diventa un dovere più che un piacere e se siamo intasati da raffreddore e tosse, allora si tramuta in un vero e proprio calvario! Vorremmo stare a letto ma non possiamo. Non c'è via d'uscita o forse sì… No, non mi sto riferendo a quei medicinali a effetto immediato ma così aggressivi che una ricaduta nel giro di due o tre giorni è in genere altamente prevedibile; sto parlando dei rimedi della nonna, quelli che a raccontarli provocano in genere ilarità. Eppure funzionano…
Ricordo che quando ero bambina alle prime avvisaglie di raffreddore ma soprattutto tosse, mia nonna si procurava una grossa cipolla e dopo averla rosolata brevemente in padella me l'applicava per una mezz'ora al petto fissandola con della pellicola trasparente da cucina e ciliegina sulla torta, scaldando il tutto con una borsa dell'acqua calda. Gli effetti positivi del cataplasma di cipolla erano e sono – perché lo metto in atto tuttora – enormi a causa delle proprietà espettoranti, antivirali ed estremamente benefiche per l'apparato respiratorio della cipolla.
Bando allo scetticismo: tentar non nuoce…
Credit Image @ Darwin Bell
