La dieta arcobaleno

Si tratta di comporre pasti e spuntini intorno ad un arcobaleno di colori di modo da assicurarsi tutte le vitamine ed i minerali di cui l’organismo ha bisogno per essere in salute.

Bisognerebbe mangiare ad ogni pasto alimenti appartenenti ad un colore. Spesso i pigmenti che danno il colore a frutta e ortaggi hanno potenti proprietà antiossidanti. Ecco perchè la dieta arcobaleno rappresenta un modo di mangiare che previene nel tempo le patologie più gravi come quelle tumorali.

Con questa dieta si può anche perdere peso in quanto verdure e frutta di ogni colore inserite in un regime ipocalorico apportano pochissime calorie e in più saziano grazie alle fibre contenute che favoriscono la perdita di peso agevolando lo smaltimento delle tossine. Bisogna quindi, per dimagrire, abbinare verdura e frutta appartenenti ad ogni colore con proteine magre e cereali integrali riducendo le porzioni soprattutto dei carboidrati.

Ma vediamo i colori “da mangiare” ad ogni pasto
Arancione – ne fanno parte zucca, mais, peperoni gialli e verdure a foglia verde. Questi ortaggi contengono luteina, un pigmento che previene la degenerazione maculare e quindi protegge la salute degli occhi.
La zucca inoltre in una piccola porzione fornisce 4 volte la dose giornaliera raccomandata di vitamina A e contiene vitamina E antiossidante, fornisce inoltre metà del fabbisogno giornaliero di vitamina C.
Non dobbiamo dimenticare però le arance, ottima fonte di vitamina e acido folico che previene le patologie cardiovascolari.
Giallo – la frutta e la verdura appartenenti a questo colore contengono oltre a luteina anche zeaxantina, un pigmento che non solo protegge gli occhi, ma che agisce in sinergia con la luteina per rallentare la crescita delle cellule tumorali.
Ne fanno parte, ananas, limoni, pompelmo. L’ananas è ricco di vitamina C e manganese utile per prevenire la degenerazione delle ossa.
Il pompelmo contiene naringenina, una sostanza che abbassa il colesterolo. Il consumo di pompelmo tuttavia può interferire con alcuni farmaci impedendone l’assorbimento, per cui occorre cautela se si sta seguendo una cura farmacologica.

Il limone contiene esperetina, anche questa una sostanza che previene la crescita delle cellule tumorali.
Rosso – Ne fanno parte, anguria, pompelmo rosa, pomodori, fragole e lamponi. Pomodori, anguria e pompelmo rosa sono ricchi di licopene, nota sostanza antitumorale. I pomodori vanno cotti perchè in questo modo aumentano sensibilmente il contenuto di licopene. Verde – Le verdure a foglia verde sono ricche di folati che aiutano il rinnovamento delle cellule, motivo per cui se ne consiglia l’assunzione alle donne in gravidanza a scopo preventivo
Consumare verdure a foglia verde previene il rischio di incorrere in patologie tumorali a carico dell’intestino, difatti broccoli, cavolo, cavolini contengono sulforafano dalle note proprietà antitumorali e preventive del diabete.
Blu – mirtilli e more devono il loro colore blu alla presenza di antociani, potenti antiossidanti e soprattutto regolatori dei livelli di colesterolo, quindi protettivi per quel che riguarda le patologie cardiovascolari.

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