La dieta ferrea: i pro e i contro di questo regime alimentare

Dopo il periodo festivo in cui si è stramangiato e bevuto o prima delle vacanze estive in molti sentono l’esigenza di perdere qualche chilo di troppo, di snellire il girovita appesantito dai bagordi. 

Ma invece di affidarsi ad un regime equilibrato, da seguire comunque tutto l’anno, si comincia ad eliminare questo o quell’alimento o peggio a saltare i pasti e, nella maggior parte dei casi, si segue una dieta ferrea che a lungo andare potrebbe far recuperare il peso perso con gli interessi.

Seguire una dieta rigida per troppo tempo abbassa il metabolismo con il risultato che appena si comincia a mangiare in modo normale si recuperano i chili persi e anche di più! L’organismo entra in una sorta di stato d’allerta per cui appena si accorge del cibo ingerito, lo incamera in vista di carestie future! Questo succede più o meno.

Altri rischi connessi a questo tipo di regime ipocalorico riguardano le carenze nutrizionali. Per stare in salute infatti abbiamo bisogno di tutti i macronutrienti distribuiti in maniera equilibrata, di assumere vitamine e minerali molti dei quali fondamentali per il funzionamento dell’organismo.

Un altro fattore da tener presente è che queste diete sono piuttosto monotone per cui è difficile tenere alta la motivazione a proseguire. Inoltre la mancanza di alcuni alimenti aumenta il desiderio di consumarli e per questo appena ci si trova davanti il cibo proibito ci si butta a capofitto vanificando i sacrifici fatti fino a quel momento.

Per quanto riguarda i benefici, possono essere ad esempio la rapida perdita di peso che dovrebbe spingere a continuare e l’aumento dell’autostima per avercela fatta.

La dieta ferrea, se seguita per breve tempo può inoltre aiutarci a rimodellare la figura, ma soprattuttio a disintossicarci, ha quindi un effetto depurativo, il che dopo un periodo di stravizi non può far che bene.

Tutta via questo tipo di dieta va concordata con uno specialista con esami del sangue alla mano per evitare rischi.

La regola migliore sarebbe seguire una dieta ferrea per due o tre giorni, una sorta di effetto urto, e poi continuare con un regime equilibrato per tutto l’anno che garantisca una perdita di peso lenta, ma duratura.

LINK UTILI:

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