Il fegato ingrossato, quindi che va oltre le sue normali dimensioni, può essere dovuto a diverse cause, steatosi epatica, cirrosi, epatite e anche patologie tumorali.
I sintomi comprendono dolore addominale, nausea, affaticamento, ittero.
Per prevenire l’ingrossamento del fegato occorre rivedere lo stile di vita, eliminando il fumo, l’alcol e i disordini alimentari.
Nello specifico occorre che dall’alimentazione siano eliminati i grassi, i fritti ed i prodotti finiti ed anche i carboidrati raffinati preferendo quelli integrali.
Bisogna tagliare le calorie da 500 a 1000 al giorno aumentando il consumo di fibre e preferendo i grassi insaturi come l’olio d’oliva, gli oli vegetali, l’olio di pesce.
Da non dimenticare i benefici apportati dall‘esercizio fisico regolare e costante, 30 minuti al giorno tutti i giorni aiutano a regolarizzare la situazione e a perdere 1 o 2 kg a settimana, la cosa migliore per chi soffre di fegato ingrossato per diverse cause.
Ecco una dieta tipo da seguire se si soffre di fegato ingrossato (epatomegalia)
Colazione
una fetta di pane integrale con due cucchiai di burro di sesamo o di arachidi
1/2 tazza di frutti di bosco
Spuntino
ricotta
1/2 tazza di pere
qualche mandorla
Pranzo
salmone alla griglia
1/2 tazza di fagioli di soia
1/2 tazza di riso integrale
1 frutto
Merenda
1 pacchetto di cracker integrali
1 pezzetto di formaggio magro
Cena
1 fetta di pollo allla griglia
un cucchiaio di olio d’oliva
1/2 tazza di verdura cotta
Spuntino serale
una tazza di yogurt magro
LINK UTILI:
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Foto/via Getty Images
