La voce delle stelle -4

È ormai nell’aria. Mancano solo 4 giorni al grande evento che da otto anni a questa parte accende i riflettori sul lato meno conosciuto dello sport. Giovedì 25 novembre alle 20.45, al Cinema Teatro Vela di Varese, ci sarà, infatti, La notte delle stelle, la serata dedicata alla promozione dell’attività sportiva per persone con una disabilità.

Nata per caso nel 2003, a Villa Cagnola di Gazzada Schianno, per volere del giornalista varesino, e nostra vecchia conoscenza, Roberto Bof, l’iniziativa giunge così alla sua ottava edizione in un crescendo di consensi. Dal pubblico di 250 persone intervenuto al primo incontro si è arrivati ad avere ormai stabilmente oltre 1000 presenze. Ed è cambiato il nome. “Lo Sport per disabili, conoscerlo e farlo conoscere” è diventato “Un Mondo un Sogno” nel 2008 riprendendo il motto delle allora recenti Paralimpiaidi di Pechino. Da lì un nome diverso ogni anno: “Un sole a mezzogiorno” nel 2009 e, appunto, “La Voce delle Stelle” quest’anno.

Ma a crescere sono stati anche e soprattutto i protagonisti. Nel corso degli anni, i video-contributi che li riguardavano e che sono gli elementi caratterizzanti e più attesi dell’evento sono stati 97; gli ospiti che hanno preso la parola 116, le realtà del sociale presentate 89. Dal 2008 la Provincia di Varese ha voluto adottare l’incontro quale punto di riferimento e raduno ideale per promuovere lo sport per disabili in ogni sua forma, ludica e agonistica. Inoltre, la serata ha saputo crescere anche dal punto di vista delle collaborazioni e delle condivisioni di progetti tra le diverse realtà fino al 2003 profondamente divise.

Felici ma non sazi, il traguardo viene spostato sempre un po’ più in là. Come è giusto che sia, trattandosi di sport. È così che si arrivati all’oggi, alla “Notte delle stelle” da cui non mancheranno certo …le stelle.

Giovedì 25 novembre saliranno sul palco l’eroe di Vancouver, il portiere della nazionale italiana e della rappresentativa lombarda di sledge hockey (l’hockey ghiaccio su slitta), Santino Stillitano. I penta campioni d’Italia di wheel chair hockey (l’hockey pista su carrozzina elettrica) degli Skorpions Varese. Gli atleti non vedenti dell’adaptive rowing. La nuova squadra di baseball per ciechi dei Viking Malnate. I campioni del ciclismo paralimpico. Giornalisti varesini impegnati nel divulgare l’attività sportiva ai quali verrà consegnato il memorial Carlo Chiodi. Tra gli altri anche un ospiti d’eccezione come Giusy Versace,  maratoneta amputata di entrambi gli arti inferiori, insieme alla fantastica tredicenne veneta Bebe Vio, schermitrice provetta nonostante l’amputazione parziale degli arti superiori e inferiori. Bebe e la sua famiglia avranno un’occasione in più per presentare l’Associazione “Art4Sport” onlus (www.art4sport.org). Il Comitato organizzatore del primo Giro d’Italia di hand bike, l’INAIL, il CESVOV, il Comune di Varese, l’Azienda Ospedaliera, giornalisti sportivi SKY e RAI, il Varese 1910, la Pallavolo Yamamay Busto Arsizio, la Pallacanestro Varese, la storica Società Varesina di Ginnastica e Scherma e tanti altri amici della manifestazione, vecchi e nuovi.

Tra le novità di “La Voce delle Stelle” c’è l’esordio organizzativo dell’Associazione di promozione e comunicazione sociale SESTERO onlus, costituita nel 2009 da Roberto Bof, Sergio Gianoli e Stefano Zanini. Nel rispetto della tradizione, invece, non mancheranno le sorprese e le conseguenti emozioni sulle cui ali volerà via la serata. Perché una scaletta vera e propria non esiste: sarebbe come voler mettere ordine ai moti dell’animo umano.

Un peccato non trovare la voglia di toccare con mano. In piedi o seduti l’importante è esserci, per conoscere e far crescere lo sport per disabili.

Si comincia alle 20.45 al Cinema Teatro Vela di Varese. Siete tutti invitati.

Lascia un commento

Via la cellulite in un week-end!

Allenamento TRX ; Cos’è ; Funziona

Leggi anche
Contentsads.com