L'arteterapia in prospettiva psicodinamica

Ecco una proposta di lettura per le vacanze che piacerà a molti lettori di Arte e salute.
Chi passa da queste parti per approfondire soprattutto il concetto di arte come cura è, infatti, avido di buoni libri da consultare sull'argomento e quindi, in attesa di raccogliervi in un unico post tutte le segnalazioni di libri sull'arteterapia che io o i lettori abbiamo fatto attraverso post e commenti, eccovi l'ultima novità letteraria: Arte terapia. La prospettiva psicodinamica di Mimma Della Cagnoletta pubblicato da Carrocci Editore.

Si tratta di un testo che introduce all'arteterapia in chiave psicodinamica, presentandone il campo teorico, la sua metodologia e alcune delle applicazioni pratiche maggiormente utilizzate in Italia, motivo per cui è stato suddiviso in tre parti, una per ciascun aspetto, che trovate in dettaglio a fondo post.

Che cos'è l'arteterapia ormai non sto più a spiegarvelo, vi basti qui ricordare che è nata negli anni quaranta nei paesi anglosassoni da cui si è via via sviluppata nel resto del mondo, anche se in molti paesi, come purtroppo in Italia, non è stata ancora riconosciuta dallo Stato come professione, cosa che secondo me sta rallentando parecchio la crescita scientifica e culturale di tutto il movimento. Rallenta ma a quanto pare non si arresta però, perché come dimostra questo libro dal concetto generale di arteterapia stanno già prendendo vita e forma indirizzi con un loro ben definito backgroud teorico e  diverse possibili strategie di intervento e potenziali campi d'applicazione.

In particolare, l'approccio psicodinamico all'arte terapia, che è l'oggetto di interesse del testo di Della Cagnoletta, si fonda sull'integrazione tra l'esperienza della dimensione sensoriale e quella simbolica e sul presupposto che tanto il prodotto artistico quanto il processo creativo siano contenitori e organizzatori di affetti, attraverso i quali è possibile affrontare situazioni difficili e momenti di cambiamento.
Nella metodologia dell'arte terapia si intrecciano le conoscenze specifiche dei materiali artistici e dell'arte visiva, con i principi di base della relazione terapeutica sia a livello individuale che di gruppo. Le applicazioni pratiche vanno, invece, dalla prevenzione alla cura.
Delineandone i principi teorici, il linguaggio specifico e gli ambiti di applicazione, "Arte terapia – La prospettiva psicodinamica", intende proporre la rilevanza attuale della figura professionale dell'arte terapeuta in un discorso multidisciplinare.

Ovviamente l'arteterapia è come la psicoterapia: ogni aspirante terapeuta sceglie l'indirizzo terapeutico in cui meglio si ritrova e riconosce, ma per scegliere deve pur conoscere almeno gli aspetti teorici essenziali delle molteplici scuole di pensiero che si trova davanti. Per cui credo che arte-terapeuti e futuri tali non dovrebbero escludere dalla loro valigia questo testo la cui Prefazione, Arte terapia come integrazione tra arte e psicoanalisi, è a cura di Arthur Robbins.
Prefazione.
Arte terapia come integrazione tra arte e psicoanalisi
di Arthur Robbins
Introduzione

Parte prima. Lo sfondo: il campo dell'arte terapia
1. Crescere e creare
2. Processo creativo ed esperienza
3. Tre modalità del processo creativo
4. Meccanismi e livelli del processo creativo
5. Momenti di esperienza estetica, momenti di crescita
6. Dall'illusione al simbolo
7. Trasformazioni: il concetto di sublimazione e il processo creativo
Aspetto difensivo/Aspetto evolutivo/Processi di internalizzazione ed esternalizzazione/Gratificazione e sviluppo dell'io/Relazione con la realtà/Relazione con i vissuti di perdita/La mediazione trasformatrice

Parte seconda. Il primo piano: l'esperienza in arte terapia
8. Nella stanza dell'arte terapia
9. Materiali artistici, presenze corporee
Le caratteristiche strutturali inerenti di ogni materiale artistico/Le esperienze corporee primarie
10. Dalla traccia alla forma
Il gioco degli scarabocchi/Tracce, scarabocchi e modalità d'esperienza
11. Il dialogo con l'oggetto artistico
Comprendere l'oggetto artistico/Forma e contenuto/La composizione strutturale dell'oggetto artistico/Riflettere sull'opera/Il processo: presente continuo
12. La relazione terapeutica
La tri-relazione/Paziente e terapeuta: due soggetti nella stanza/Uso dell'oggetto e transfert/La risposta del terapeuta al lavoro del paziente

Parte terza. L'orizzonte: applicazioni pratiche dell'arte terapia
13. Principi generali
14. Passaggi e cambiamenti
Dalla relazione madre-bambino alla famiglia/Il bambino nel percorso scolastico/Difficoltà a diventare adulti
15. Il grave disagio psichico
Il trauma della psicosi/Esperienze traumatiche ed espressione
16. Medical art therapy
Obiettivi/Tecniche/Il bambino ospedalizzato e l'espressione non verbale/Brevi cenni sull'applicazione dell'arte terapia con malattie degenerative

Appendice
Bibliografia
Indice analitico

Mimma Della Cagnoletta è psicologa e psicoanalista, formatasi come arte terapeuta presso il Pratt Institute di New York, si occupa di arte terapia da 30 anni. Formatrice e supervisore clinico presso diversi servizi di Neuropsichiatria, è docente di Arte terapia nel Programma di formazione in arte e danza movimento terapia e nell'Istituto di psicoterapia espressiva di Art Therapy Italiana e nel corso di laurea in Tecnica della riabilitazione psichiatrica della facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Milano.

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