E' proprio vero che in cucina possiamo disintossicare il nostro organismo, innanzi tutto curando l'alimentazione per evitare ulteriori eccessi, come consiglio nel blog Bellezza Mediterranea. E a proposito di mediterraneità e quindi – diciamocelo – di sane abitudini di vita, oggi voglio continuare il discorso sulle spezie come valido aiuto per risolvere i postumi delle abbuffate.
Il rosmarino in genere non manca nelle nostre cucine ma pochi sanno che possiede virtù a dir poco miracolose – se ben sfruttate – per il nostro apparato digerente – e non solo! Possiamo preparare un infuso digestivo con un cucchiaino di foglie nell'acqua di una tazza da tè o tisaniera; lasciamolo in infusione per circa un quarto d'ora e beviamolo dopo i pasti principali. Se ai problemi di stomaco come l'acidità, i crampi, l'eruttazione, si aggiungono disturbi intestinali come la colite e l'aerofagia, allora possiamo agggiungere al rosmarino, un cucchiaino di menta e uno di timo.
Se aumentiamo le dosi di droga e versiamo l'infuso nella vasca da bagno possiamo immergerci in un bagno deodorante, utile anche contro reumatismi e piccoli acciacchi articolari e muscolari. Ottimo anche il suo utilizzo per pediluvi defatiganti e deodoranti, soprattutto dopo una giornata di sport intenso!
In genere il rosmarino lo si trova al supermercato tra le spezie o anche in vasi – informiamoci bene sulle pratiche colturali! – ma cresce anche spontaneamente in arbusti nelle zone costiere. Le foglie vanno raccolte in estate e sono utilizzabili fresche appena staccate dalla pianta ma anche essiccate; per l'essiccazione procedere all'ombra, in un locale aerato, legando i mazzetti a testa in giù. Conserviamolo poi in vasetti di vetro oppure di porcellana.
Attenzione: il rosmarino va evitato in gravidanza! Attenzione anche al suo utilizzo in età pediatrica, non sempre i bambini lo tollerano in forma di infuso/tisana, meglio evitare!
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