Le proprietà e i benefici della Malva: l’erba miracolosa

Proprietà e benefici della Malva. Come assumerla e a cosa serve.

La Malva appartiene alla famiglia delle Malvaceae. La malva è una di quelle piante che svolge un’efficace azione antinfiammatoria e lenitiva, è un valido rimedio naturale, con enormi proprietà e benefici. È un erba comune e miracolosa con molte proprietà benefiche utile sia in cucina che in fitoterapia. La parola Malva deriva dal greco “molle” che ovvero “emolliente“. Questa pianta cresce nei luoghi selvatici ed ha origini mediterranee.

Malva: proprietà e benefici

La Malva è una pianta di strada che cresce lungo i bordi delle stesse, o nei campi incolti. Le sue proprietà emollienti e antinfiammatorie, dovute alle mucillagini contenute nelle sue foglie che hanno la capacità di aderire alle mucose, sono ormai note dal secolo scorso.

Proprietà curative

La malva ha numerose proprietà benefiche e curative, le principali sono:

  • antinfiammatoria, adatto per infiammazioni urinarie o al colon
  • gastroprotettiva, serve per chi soffre di bruciori di stomaco
  • cicatrizzante, grazie alle mucillagini aiuta a far guarire più velocemente le ferite
  • lenitiva, ottima per curare gli arrossamenti o le irritazione della pelle
  • sedativa, utile per placare la tosse e il raffreddore, ma anche contro ansia e agitazione
  • lassativa, utile per combattere la stitichezza
  • disinfettante, ideale per le mucose, ma anche per le vaginiti
  • depurativa, stimola l’attività dell’intestino

Come agisce

I fiori della Malva contengono oltre alle mucillagini anche tannino, glucosio, ossalato di calcio e malvina. Questi principi attivi una volta ingeriti rivestono le mucose proteggendole da agenti irritanti. La malva non ha controindicazioni, perciò è possibile utilizzarla anche in gravidanza. A meno che un soggetto non ne sia allergico.

Come assumere la Malva

La Malva in capsule è un integratore e viene utilizzato per trattare delle infiammazioni interne, quindi come antinfiammatorio per l’intestino e antispasmodico. Sotto forma di sciroppo viene utilizzato per lo più per calmare raffreddore e tosse.

La malva utilizzata contro raffreddore e tosse può essere assunta anche tramite un infuso, e prepararlo è semplicissimo! Innanzitutto bisogna procurarsi delle foglie e dei fiori di Malva che si trovano solitamente in erboristeria. Quindi per prima cosa far bollire e l’acqua, dopodichè immergere nell’acqua bollente le foglie e i fiori, e lasciarlo in infusione per 5 minuti. Le quantità consigliate sono un cucchiaino per ogni tazza. Trascorsi i 5 minuti filtrate l’infuso e poi bevetelo.

Esiste anche, la tintura madre di Malva, perfetto anche questo contro le infiammazioni, sia per l’intestino che contro la tosse.

Si può trovare inoltre anche la pomata alle erbe di Malva, la quale ha funzione sfiammante, rinfrescante e antisettica. Ideale per trattare infezioni, tagli, screpolature o per contrastare problemi quali, ragadi, vaginiti, afte e congiuntiviti.

La malva in cucina

La Malva viene utilizzata anche in cucina, le foglie di Malva possono essere mangiate crude nell’insalata oppure cotte nelle minestre o con l’orzo e il riso oppure vengono messe insieme ad altri ingredienti e utilizzate come ripieno di ravioli o polpette.

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