Cosa significa mangiare bene, o mangiar sano? Pochi aspetti della nostra vita quotidiana sono vissuti in maniera tanto contraddittoria quanto il mangiare, ed il rapporto col cibo. Pare, a molti, che si mangi sano quando non si ecceda con le calorie, o quando si mangino cibi biologici; per altri il massimo della salute si tocca evitando la carne ed i tessuti animali in genere. Taluni sostengono che il segreto della lunga vita stia nella dieta mediterranea, mentre c’è chi si affida pedissequamente alle fibre vegetali e alla supplementazione esterna.
Mangiare sano: i consigli migliori
Quasi tutti ci sentiamo un po’ colpevoli se mangiamo più del dovuto o se eccediamo con i cosiddetti vizi. E siamo in tanti a ritenere, in fondo, che un pasto a base di riso, pesce e verdure cotte rappresenti sostanzialmente un mangiare da ospedale.
Viviamo, insomma, in bilico irrequieto tra una forma di – immaturo – edonismo che vogliamo fortemente ci spetti di diritto e la consapevolezza ribadita allo spasimo che gli eccessi si pagano, prima o poi, e in un modo o in un altro.
Pensiamoci un po’: cosa ci ha portato dalla consapevolezza di molti animali (provate a convincere una mucca al pascolo brado a mangiare un tipo di erba che quel giorno non vuole…), dalla semplicità del provare piaceri intensi, alle aberrazioni somatiche e mentali dell’anoressia, della bulimia, dei furti notturni nel frigo e di un pasto sanissimo e ricco di sfumature sottili che diventa – chissà come – un pasto da malati?
