Non riesco a dimagrire: le cause e le terapie da seguire

Spesso le persone lamentano di non riuscire a scendere di peso nonostante i sacrifici e le rinunce a tavola. Ci si ammazza, erroneamente, di palestra sperando di riuscire a buttare giù qualche chiletto, ma niente, l’ago della bilancia non si sposta e, in alcuni casi, tende addirittura a salire!

Non riuscire a dimagrire può dipendere da diverse cause, vediamo quali possono essere e come fare per risolvere il problema.

Alcune volte è la tiroide che rende difficile perdere peso. Questo organo a forma di farfalla situato alla base del collo è importantissimo per regolare le funzioni più importanti dell’organismo tra cui quella del metabolismo attraverso il rilascio di ormoni.

Succede che la tiroide comincia a produrre pochi ormoni, rallenta il suo lavoro causando una patologia che si chiama ipotiroidismo, malattia che rende difficile perdere peso, anzi, il peso a volte aumenta proprio perchè il metabolismo rallenta. 

Quindi non c’è dieta che tenga in questo caso. Prima di mettersi a regime è opportuno che vi rivolgete ad un bravo endocrinologo per rimettere a posto la tiroidee per farvi prescrivere quindi le opportune terapie. Nello stesso tempo però fate esercizio fisico che giova molto in  una situazione di questo tipo.

Un altro motivo per cui non si dimagrisce può essere dovuto al tipo di dieta che state seguendo.

Diete fortemente restrittive abbassano il metabolismo per cui, persi i primi chili, il peso si arresta inesorabilmente e appena si riprende a mangiare si verifica l’effetto yo yo, chili ripresi con tanto di interessi!

Siccome ogni dieta ha un effetto diverso sulle persone perchè ognuno di noi ha un metabolismo diverso, sarebbe utile sottoporsi alla calorimetria indiretta.

Si tratta di una metodica, ancora poco praticata in Italia, attraverso la quale viene misurato il respiro, la composizione dei gas contenuti per determinare il tipo di metabolismo in questione e stilare la dieta adatta e addirittura prescrivere un tipo di allenamento che possa andare bene per quella persona.

Il test si effettua in alcuni centri ospedalieri presso il reparto per la cura delle obesità.

Se i chili da perdere sono tanti è meglio farsi seguire da un nutrizionista che valuterà il piano di dimagrimento più appropriato.

Chi di chili da perdere ne ha pochi ed è in buona salute dovrebbe tenere un diario alimentare per capire se realmente segue la dieta o sgarra oppure fa qualche errore alimentare. Attenzione anche ai condimenti, a volte si abbonda senza accorgersene e questo si traduce in chili in più.

Cercate di allenarvi regolarmente senza strafare e di seguire una dieta sana, evitando lo junk food e i troppi happy hour. 

Non esagerate con i prodotti light, spesso se ne abusa perchè convinti che essendo light non facciano ingrassare. In realtà si tende a mangiarne di più e questo provoca a lungo andare aumento di peso, in apparenza inspiegabile. Quindi consumate pure alimenti normocalorici, ma in quantità ridotte.

Dovreste adattare la dieta al tipo di vita che conducete e fare in modo che le uscite, quindi il dispendio calorico, siano maggiori delle entrate, le calorie ingerite.

Riducete gli alcolici ed eliminate lo zucchero raffinato ed i prodotti trasformati.

Già solo facendo in questo modo aiuterete il vostro metabolismo a lavorare in modo più efficiente perchè ricordate che i carboidrati raffinati tendono a trattenere acqua nei tessuti ed a rallentare il dimagrimento. Quindi sostituiteli con quelli in forma grezza e in quantità ridotte.

LINK UTILI:

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Foto/via Getty Images

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