Note tricolori nel nuovo Chopin Muzeum di Varsavia

C'è un pizzico d'Italia nell'omaggio che la città di Varsavia ha voluto fare al celebre compositore polacco Fryderyk Chopin.
A curare allestimenti permanenti del nuovo Chopin Muzeum, che si inaugura il 1 marzo in occasione dell'avvio ufficiale delle celebrazioni per il bicentenario della nascita è stato infatti lo studio milanese Migliore+Servetto.

È un po' come riprendere una tradizione molto ricca che risale a diversi secoli addietro, quando gli architetti italiani erano di casa nell'Europa dell'Est, specie in Russia, tanto da essere gli artefici quasi esclusivi dell'edificazione di San Pietroburgo.
I tempi sono cambiati e qui siamo in Polonia, un po' meno a Est, ma a quanto pare i nostri architetti continuano a farsi onore.

Note tricolori a parte, il nuovo Chopin Muzeum curato dal The Fryderyk Chopin Institute è un vero gioiello ospitato all'Ostrogski Palace che diventerà certo una meta imperdibile per gli amanti della musica classica e di Chopin in particolare, grazie alle sue sale espositive in cui musica, oggetti della collezione e sistemi interattivi si integrano perfettamente, permettendo al visitatore di calarsi nella conoscenza del mondo musicale e personale di Chopin.

Una collezione di oltre 5mila pezzi relativi all'opera del grande compositore e alla sua vita, di cui la maggior parte in esposizione permanente.

Chopin Muzeum
Ostrogski Palace
1 Okólnik Street, 00-368 Warsaw
Web: www.en.chopin.nifc.pl/museum/visitor/info

Fonte: Exibart.com

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