Si tratta dunque di alimenti venduti sottoforma di integratori, alimenti trasformati come zuppe e bevande, supplementi dietetici.
Questi alimenti hanno dimostrato di essere efficaci soprattutto nel trattare le patologie croniche. Vediamo allora gli alimenti con proprietà medicinali più utilizzati.
Antiossidanti– resveratrolo contenuto nei frutti a bacca rossa, flavonoidi che troviamo nel tè, negli agrumi, nel vino e nel cioccolato fondente.
Nutraceutici per ridurre l’ipercolesterolemia – prodotti di fibra dietetica solubile come il psyllium
Nutraceutici per la prevenzione del cancro – sulforafano contenuto nei broccoli
Nutraceutici per il miglioramento della salute dell’apparato cardiovascolare – soia e trifoglio rosso, acido alfalinoleico dal lino o dai semi di chia
Alcune erbe come il ginseng e poi aglio, olio sono stati elaborati come nutraceutici
Anche gli acidi grassi essenziali presenti nel salmone e nei pesci di acqua fredda in genere, sono trasformati in nutraceutici sottoforma di gel e possono ridurre infarti e ictus e regolare i livelli di colesterolo e trigliceridi.
Il ginkgo biloba invece allargando i vasi sanguigni periferici migliora la circolazione, abbassa la pressione sanguigna e riduce i rischi di coaguli del sangue.
Spesso chi si allena regolarmente è soggetto a dolori alle gambe a causa della riduzione del flusso sanguigno. In questo caso può essere utile assumere un nutraceutico a base di L-arginina, un aminoacido che normalmente trovate negli alimenti iperproteici e che possiede l’importante proprietà di migliorare la circolazione del sangue.
Anche nel caso dei nutraceutici occorre chiedere il parere al medico prima di assumerli, anche se considerati naturali infatti potrebbero essere controindicati per alcune categorie di soggetti o se si stanno assumendo altri farmaci a causa di possibili interazioni.
