Per i problemi dovuti all’acne, niente è preferibile all’azione antibatterica di alcuni oli essenziali e nello specifico: tea tree, aloe vera, albero del tè, bergamotto, cajeput, canfora, cedro, cipresso, chiodi di garofano, geranio, lavanda, legno di rosa, lemongrass, limne, mirto, niaouli, patchouli, timo rosso, verbena odorosa, ylang-ylang.
Oli essenziali contro l’acne: le proprietà
Le proprietà purificatrici degli oli essenziali aiutano le pelli soggette ad acne, nello specifico alcuni benefici:
- Olio essenziali di tea tree, capostipite degli oli usati contro l’acne. Vanta di proprietà antibatteriche fondamentali contro la pelle irritata. Quest’azione è anche operata dall’olio ai chiodi di garofano.
- Olio essenziale di aloe vera, possiede proprietà anti-infiammatorie e aiuta a restringere i pori dilatati tipici delle pelli grasse.
- Olio essenziali di cedro, aiuta a regolarizzare il ph della pelle, astringendo il sebo in eccesso.
- Olio essenziale di lavanda, nei casi in cui l’acne è in una fase acuta, potrebbe lasciare delle cicatrici che lavanda permette di attenuare. Inoltre, sfiamma la pelle e aiuta a contenere gli arrossamenti.
- Olio essenziale di camomilla, grazie alla sua azione lenitiva dona sollievo alle pelli più stressate.
Molteplici sono le modalità d’uso di questi oli essenziali:
- Aggiungere circa una decina di gocce di olio essenziale a nostra scelta in un olio vettore che svolga un’azione antibatterica come l’olio di aloe vera oppure l’olio di canapa. In alternativa all’olio si può utilizzare una qualsiasi crema neutra.
- Diluire una decina di gocce di olio essenziale a nostra scelta nell’argilla verde, creare un impasto omogeneo con acqua e lasciare in posa fino a che non si secchi.
Attenzione però all’uso di questi oli: è sempre utile effettuare un test su un piccolo lembo di pelle per evitare reazioni allergiche. Inoltre, non bisogna mai utilizzare il metallo l’olio essenziale, meglio la ceramica, il legno o la plastica.