Nel deserto semiroccioso tra Agadir ed Essaouira cresce una pianta molto simile all'olivo, l' Argania Spinosa, da cui si ricava l'olio d'argan, un olio pregiato che conferisce sapore ai piatti tipici del Marocco, come il cous cous ad esempio. L'olio d'argan è noto a noi occidentali soprattutto come trattamento di bellezza, utilizzo esportato dalle donne berbere. L'olio d'argan nutre e protegge i tessuti – pelle, capelli, unghie – rigenerandoli. Questo effetto benefico si riscontra soprattutto in presenza di malattie cutanee come acne, eczema, screpolature, scottature, irritazioni da vento, sole o rasatura. L'olio d'argan rallenta l'invecchiamento cutaneo conferendo alla pelle elasticità e un aspetto più tonico, sicuramente più giovanile. Trovate l'olio d'argan in erboristeria e nelle migliori profumerie. Nonostante le virtù di questo olio, vi consiglio di testarlo nell'incavo del gomito e di non esagerare nelle dosi, soprattutto se lo acquistate in forma concentrata. Se invece desiderate sottoporvi a un trattamento di bellezza all'olio di argan tradizionale, affidatevi alle cure di un hammam come ho fatto io stessa a Milano, all'Hammam Moresko dove potete usufruire del Percorso Berbero all'Argan.
Il Percorso Berbero all'Argan prevede: immersione totale nell'olio d'argan con lavaggio corpo e capelli, gommage royal con savon all'olio di argan e guanto ruvido, idromassaggio, maschera al viso all'olio, massaggio berbero a 2 o 4 mani con olio caldo al corpo e alla testa; il tutto per una durata di 3 ore e mezza per una cifra che va dai 180 ai 230 euro.
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