Non esiste un quantitativo calorico uguale per tutti, in quanto questo varia a seconda dell’attività svolta dal soggetto in questione e quindi dalle esigenze individuali.
In linea di massima la colazione dovrebbe comprendere circa il 20-25% dell’apporto calorico giornaliero.
400-500 calorie per una donna sedentaria su una dieta da 1600 calorie
500-600 per una donna moderatamente attiva
630-800 calorie per un uomo moderatamente attivo sulla base di una dieta da 2400 calorie.
Pare inoltre che chi consuma a colazione il maggior numero di calorie riesca a perdere peso più facilmente ed è al riparo dai rischi connessi all’aumento di peso, quindi all’insorgenza di malattie cardiovascolari, al diabete, all’ipertensione e al colesterolo alto.
Tel Aviv University ha condotto una ricerca i cui risultati sono stati pubblicati poi sulla rivista Obesity. Questa ricerca ha preso in esame due gruppi di donne messi a dieta per 12 settimane con un menù giornaliero di 1400 calorie. Il primo gruppo ha consumato a colazione 700 calorie, a pranzo 500 e a cena 200. Il secondo gruppo 200 calorie a colazione, 500 a pranzo e 700 a cena con gli stessi alimenti.
Il primo gruppo però dopo 12 settimane ha perso circa 17 chili, mentre il secondo solo 7. Nel primo inoltre non si sono registrate impennate della glicemia ne trigliceridi alti come nel secondo.
La spiegazione dei ricercatori è che mangiando di più a colazione non si avverte il desiderio di spuntini durante il giorno e quindi mangiando meno si perde peso.
Questo a dimostrazione che mangiare il cibo giusto al momento giusto e abbinare a questa abitudine il movimento aiuta in modo efficace a perdere peso.
