Ridurre l’ipertensione è un passo fondamentale per chi soffre di questa condizione, poiché essa è strettamente collegata a gravi complicazioni, come ad esempio infarti, ictus, aneurismi e così via. La medicina ha senza dubbio fatto grandi passi avanti per combattere l’ipertensione con i farmaci, ma per tenere davvero sotto controllo questa condizione, e per tenere naturalmente alla larga il rischio di conseguenze negative, sarà necessario impegnarsi in prima persona.
Oltre a seguire una dieta specifica (che vi sarà certamente fornita dal medico specialista), sarà anche necessario svolgere della moderata attività fisica. Ma chi soffre di ipertensione quali sport dovrebbe praticare?
In linea generale, gli esperti consigliano a chi soffre di lieve o moderata ipertensione di eseguire degli esercizi che possano stimolare in maniera positiva il sistema cardiocircolatorio. Fra questi si segnalano ad esempio lo jogging a passo moderato, la camminata, il nuoto, il ciclismo e così via.
Normalmente si consigliano tre allenamenti a settimana (lasciando un giorno di riposo fra un allenamento e l’altro). Le sessioni di allenamento saranno composte da 10 minuti di riscaldamento, seguiti da 20/40 minuti di attività aerobica, e dagli ultimi 10 minuti di stretching e rilassamento finale.
E’ bene ricordare che, mentre gli esercizi di resistenza (ovvero il nuoto, la camminata, la bicicletta e così via) aiutano a diminuire la pressione, quelli di potenza (sollevamento pesi, bodybuilding, …) potrebbero al contrario farla aumentare, quindi se il vostro approccio all’attività sportiva è mirato principalmente alla riduzione della pressione sanguigna, sarà importante valutare con molta attenzione quale sport scegliere, per non correre ulteriori rischi.
Per ottenere risultati apprezzabili, sarà infine importante fare sport con costanza, senza rimandare gli allenamenti, e seguire in generale uno stile di vista sana ed equilibrato, eliminando vizi dannosi come – in primis – quello del fumo.
via Siia.it
