Come smettere di mangiare troppo: i consigli

Come si può smettere di mangiare troppo? Scopriamolo insieme!

Mangiare troppo può creare problemi di salute piuttosto gravi: obesità, problematiche cardiache e legate alle articolazioni. E talvolta può anche sfociare in disturbi alimentari come il binge eating disorder o la bulimia.

Quindi come smettere di mangiare troppo? In questo articolo scopriamo insieme alcuni consigli facili e praticabili da tutti per evitare di abbuffarsi a ogni pasto.

Bere molto per smettere di mangiare

Primo consiglio per smettere di mangiare troppo: bere dell’acqua prima e dopo i pasti, idratarsi è fondamentale e l’acqua vi aiuterà a sentirvi più pieni. D’altra bere ha anche incredibili benefici. Indicativamente una donna che pesa 50 kg dovrebbe assumere circa 1 litro e mezzo di acqua al giorno, mentre un uomo di 80 kg circa 2 litri e mezzo.

Per smettere di mangiare troppo stai attento agli spuntini

Evitate pizzette, toast e panini farciti durante gli spuntini. Si tratta infatti di carboidrati “cattivi” ad alto indice glicemico che provocano appunto picchi glicemici. Insomma dopo averli consumati vi lasceranno ancora più affamati di prima. Consumate piuttosto un po’ di frutta secca per il vostro spuntino, oppure scegliete una merenda leggera a base di cereali integrali. Il consiglio è di consumare pene e pasta integrali perché le fibre contenute al loro interno stimolano la sazietà.

Tuttavia ricordate che gli spuntini sono molto importanti: vanno consumati proprio per spezzare la fame e non farvi arrivare affamati all’ora di pranzo o di cena. Potete scegliere anche della frutta fresca o uno yogurt, anche questi alimenti saziano più di altri tipi di snack poco salutari. Potete mangiare accompagnare anche una mela o una pera con un cucchiaino di burro di mandorle. Il burro di mandorle oltre ad essere delizioso vi farà sentire soddisfatti e pieni fino al prossimo pasto.

Scegliere le proteine

Nei propri pasti si dovrebbe sempre assumere un’adeguata quantità di proteine, che tra l’altro agevolano il dimagrimento, in quanto per essere smaltite richiedono più lavoro da parte dell’organismo. Se ne avete la possibilità preferite quindi legumi, carne e pesce.

Lentamente è meglio

Mangiate lentamente: ci vogliono almeno 20 minuti prima che il cervello riceva il segnale di sazietà. In questo modo vi sarà più facile capire se la vostra è un tipo di fame emozionale o meno. Mangiare con calma significa anche posare la forchetta tra un boccone e un altro e assaporare il cibo fino in fondo.

Inoltre cercate di mangiare solo quando sentite davvero lo stimolo della fame. Anche se sembra difficile può capitare che lo stimolo della fame sia confuso con quello della sete oppure può trattarsi fame nervosa. Imparate ad ascoltare il vostro corpo.

Un trucchetto psicologico per mangiare di meno

Inoltre vi consiglio di usare piatti piccoli, come quelli da frutta o da dessert, almeno quando è possibile. In questo modo ingannerete l’occhio: vi sembrerà di aver mangiato a sazietà e invece avrete solo usato un piatto più piccolo per la stessa quantità di cibo!

Applicate questi semplici consigli e migliorerete le vostre abitudini in men che non si dica!

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