Devo riconoscere che inserire nella categoria "Provato per voi" la ricetta per un infuso di caffè da utilizzare per un clistere può far sorridere chi legge e creare imbarazzo in chi scrive. Non c'è però niente di cui vergognarsi nel consigliare una ricetta che si è mostrata – e non solo nel mio caso – efficace nel risolvere quel senso di gonfiore addominale che si crea dopo giorni di pasti abbondanti.
E del resto basta contare gli spot di prodotti lassativi che vengono messi in onda nelle giornate di Natale e Santo Stefano, per rendersi conto di quanto il problema sia frequente.
Noi quindi consigliamo un rimedio naturale e low cost al problema stitichezza: un infuso di caffè per un clistere.
Portiamo a ebollizione mezzo litro d'acqua, aggiungiamo poi tre cucchiai di caffè in plovere biologico e proseguiamo la bollitura per sette minuti. Una volta pronto l'infuso aggiungiamo un litro e mezzo di acqua fredda e facciamo filtrare con un colino: è infatti preferibile utilizzare un clistere con sacca da due litri con un tubicino e una cannulina.
Distendiamoci sul fianco e una volta introdotto l'infuso, cerchiamo di mantenerlo nell'intestino il più possibile permettendo così alla parete della mucosa rettale di assorbire la caffeina consentendo ai dotti biliari di liberare enormi quantità di materiale tossico.
Evacuiamo dopo quindici minuti di permanenza del liquido, dopo cioè che vene emorroidali, vena portale e fegato hanno assorbito completamente la caffeina. In ogni caso si evacua quando se ne sente la necessità ma introducendo l'eventuale quantità residua di liquido.
La temperatura dell'infuso non deve essere né troppo calda né troppo fredda ma tiepida soprattutto in presenza di forti spasmi quando cioè il colon è irritato. Se dopo il primo clistere permane il senso di gonfiore addominale, è preferibile ripetere l'operazione per eliminare l'aria in eccesso.
Alternative al caffè: infuso di malva, finocchio o camomilla; due cucchiai di olio di sesamo, due cucchiai di succo d'aloe (io consiglio questo).
Ottimo rimedio contro la pancetta post-abbuffate!
Fonte: Simona Vignali, Manuale Moderno di Naturopatia, Red
