Ne basta pochissima per dolcificare, ha un retrogusto aromatico ed è disponibile in forma liquida, in polvere ed in pastigliette.
Sarebbe meglio utilizzarla in bevande fredde anche se è molto adatta anche alla preparazione di dolci, soprattutto se utilizzata in forma liquida.
Oltre a non apportare calorie, la stevia abbassa la pressione sanguigna, è quindi molto indicata per chi soffre di ipertensione.
Abbassa gli zuccheri nel sangue ed ha proprietà antibatteriche, è infatti efficace contro carie e gengiviti.
La stevia aiuta a perdere peso, pare infatti che riduca l’appetito e il desiderio di cibi grassi e dolci
Inoltre ha un potente effetto cicatrizzante se utilizzata su tagli e ferite.
Ma vediamo i valori nutrizionali di questo dolcificante originario del sud america.
La stevia non ha grassi e neanche colesterolo, contiene una serie di sostanze nutritive tra cui carboidrati nella misura di un grammo per un grammo di peso.
Contiene fibre, proteine, ferro, calcio, fosforo, potassio, sodio, magnesio e vitamine A e C. Tuttavia data la quantità minuscola che in genere si usa, la presenza o meno di questi nutrienti diventa irrilevante.
Nel post precedente abbiamo visto come preparare un delizioso dessert di mela e cannella dolcificato con la stevia. Ma questo dolcificante può essere utilizzato anche come estratto secco e contrariamente all’aspartame non subisce degradazione durante la cottura.
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