Stiramenti e strappi muscolari: consigli e comportamenti per la riabilitazione

I consigli e i comportamenti da tenere per tornare in forma dopo uno strappo muscolare o uno stiramento.

Stiramenti e strappi muscolari sono alcuni degli inconvenienti in cui spesso possono incappare le persone che praticano sport. Ciò che non tutti sanno, tuttavia, è come comportarsi dopo una lesione di questo genere: cosa posso e non posso fare una volta che la ferita si è rimarginata?

Dovete comunque e sempre avere la netta sensazione che la ferita interna si sia rimarginata. In caso di dubbio, meglio aspettare qualche altra ora che rischiare di riaprirla.

stiramenti muscolari

Stiramenti e strappi muscolari: come comportarsi

L’ipertermia (aumento della temperatura locale) è ora utile per aumentare l’attività riparativa dei tessuti; potete applicare borse (non troppo) calde. Evitarei invece creme o pomate ad azione essessivamente o violentemente riscaldante (balsamo tigre e simili): se volete utilizzarne, sceglietene una dall’azione blanda. La fluidità del sangue ora va a vantaggio di una maggiore efficienza del trasporto ematico e facilita la microcircolazione; potete prendere l’aspirina. Si può anche cominciare a fare dei leggeri massaggi (carezze, più che altro…) dalla periferia verso il centro del corpo sul muscolo interessato. Attenti a non causare dolore. Naturalmente restatevene a letto o, se non potete, restate seduti: meno muovete il muscolo lesionato meglio sarà. Non c’è niente di male nel muoverlo, in realtà… ma il fatto è che è quasi impossibile evitare di dare continui strappetti alla fibra che sta cercando di sanarsi. Niente stretching, ovvio.

Continuate a stare lontani dagli alimenti industriali conservati, inscatolati, precotti, insaccati ecc. Ancora niente spezie e salumi. Evitate ancora per qualche giorno lo zucchero ed i dolci in generale. Basta con le cose acide.

Idratiamo i muscoli e forniamo loro proteine di altissima qualità: pasta (senza pomodoro) e pesce freschissimo a volontà! Per i contorni, meglio le verdure cotte che quelle crude (mi raccomando, che siano verdure vere e non volgari ortaggi!).

strappo

Cominciate a bere molto più del solito, e gradualmente tornate alle quantità di sale ed olio consuete.

Nel complesso, consiglierei un’alimentazione molto semplice ed estremamente qualitativa in questi giorni: con un’alimentazione strategica e di altissima qualità daremo al nostro corpo una materia prima straordinaria per riparare al meglio e presto i danni subiti, eviteremo azioni… di disturbo e gli forniremo anche un ambiente di lavoro idoneo ad un recupero ottimale.

Lascia un commento

Cos’è la fitoterapia: i benefici delle piante

Dieta e rimedi naturali per la prevenzione dell’ictus

Leggi anche
Contentsads.com