Su Pistorius la Iaaf non si arrende: imbarazzante

Un ultima possibilità per entrare ai Giochi da normodotato. Un sogno che sembra sempre più appeso a un filo, tanto è difficile da realizzare. Avrebbe quasi più probabilità di essere ammesso nella staffetta 4X400 del suo paese, il Sud Africa, ma a questa ipotesi la Iaaf storce il naso.
"Tutto ciò ci imbarazza. – ha detto ieri il segretario Iaaf Pierre Weiss, in un'intervista all'Afp – La decisione del Tas di riammetterlo ai giochi olimpici tra i normodotati si applica a tutte le gare. Ma se Pistorius corre in gruppo come previsto nella staffetta rischia di cadere. Lui o un altro".

Accidenti! Da "disabile avvantaggiato" a "disabile pericoloso" per sé e per gli altri! Un killer! Eppure quando l'ho visto da vicino alla Notturna di Milano mi è sembrato un ragazzo dolcissimo… mi sarò sbagliata. Forse era un diavolo travestito da angelo!
Per una volta uso il sarcasmo anziché la più pacata ironia: scusate, ma quando ce vo' ce vo'.

Comunque non sono l'unica ad essere francamente irritata dalle parole di Weiss, da cui spero la Iaaf si dissoci presto: tutti mezzi di informazione oggi ne danno notizia con una "breve" – altro spazio non meritano – e i toni usati, sono più o meno quelli che ho usato io.

DataSport.it ad esempio scrive "Un pericolo che sinora nessuno aveva calcolato… Forse perché inesistente?". Il QN/Sole24ore intanto ne approfitta per rilanciare il sondaggio "È giusto che Pistorius possa correre alle Olimpiadi?". Quando l'ho fatto io, poche ore fa, c'erano 1.235 voti e vincevano i "Sì" al 60 per cento ("no" 38% e "non so" 2%).

Forse per cercare di rimediare, Weiss alla fine ha aggiunto che "comunque i sudafricani si sono qualificati ai Giochi senza di lui e quindi toglierebbe il posto a un connazionale".

Cosa che lo stesso Pistorius non vorrebbe per primo. In varie interviste ha dichiarato che le Olimpiadi se le vuole "guadagnare in pista, senza privilegi né wild card".

E no caro Weiss, mi sa che qui le uniche cose imbarazzanti sono le sue parole e il silenzio-assenso della Iaaf.

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