La vitamina C è un potente antiossidante che non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione invernale perchè questa vitamina non previene l’influenza, ma riduce e allevia i sintomi influenzali e il raffreddore, rinforzando il sistema immunitario. Favorisce l’assorbimento del ferro contenuto negli alimenti, un salutare abbinamento è ad esempio carne condita con succo di limone.
Anticamente veniva utilizzata per prevenire lo scorbuto, una malattia causata da carenza di vitamina C, frequente tra i marinai che durante i lunghi viaggi terminavano le loro scorte di frutta e verdura, le fonti principali di questa vitamina.
Il fabbisogno giornaliero di vitamina C è di 40 mg per gli adulti e 25 per i bambini.
Contrariamente a quanto si crede non sono gli agrumi gli alimenti più ricchi di vitamina C, mezza arancia infatti ne contiene 69,7 mg, mentre il peperoncino ne contiene circa 107 mg, val la pena quindi condire i cibi con peperoncino tritato tantopiù che la capsaicina contenuta allevia i dolori articolari e muscolari.
Fonte di vitamina c, 190 mg per tazza, il peperone rosso contiene anche vitamina A importante per la vista.
Vitamine A, K e la C con 80,4 mg per porzione, sono contenute nel cavolo verde.
Non fate mancare sulla vostra tavola i broccoli, pochissime calorie e tanta salute per la vitamina C, ben 132 mg per porzione, e protezione dalle patologie tumorali.
Se volete fare scorta di vitamina C e allo stesso tempo sentite il bisogno di ridurre il gonfiore, consumate ananas, ne contiene 78,9 mg e la bromelina contenuta oltre a ridurre il gonfiore è un ottimo antinfiammatorio per i muscoli affaticati da un allenamento intenso.
Infine ecco un altro frutto ricchissimo di vitamina C, il kiwi che per una porzione ne contiene 137,2 mg, oltre a minerali come potassio e rame.
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