Vivi l’emozione delle Olimpiadi con le consolle di nuova generazione

Pechino è vicina in senso temporale, ma per la maggior parte di noi le Olimpiadi 2008 resteranno un sogno. Sì, d'accordo potremo vederle in tv, ma vuoi mettere l'emozione di farle?!

Da oggi si può, in senso virtuale, grazie alle consolle di ultima generazione. Se avete PSP3, PC e XBox 360 non potete fare a meno del gioco ufficiale delle Olimpiadi di Pechino.

Il titolo, "Beijing 2008", non è molto originale, ma la grafica è stupenda e tutte le 35 discipline olimpiche sono rappresentate. C'è perfino la ginnastica artistica! E io che ero rimasta alla pelota!
Nel sito dedicato si possono vedere le immagini di alcune competizioni, così i più esperti di me in video giochi potranno giudicare se ne vale o meno la pena.

Comunque, a parte la grafica, i realizzatori promettono molte altre cose. Per l'esattezza "UN MONDO. UN SOGNO. UN GIOCO."

Tanto eh?! Diciamo che il gioco ce lo danno perché lo paghiamo (69,99 euro per la versione Ps3 e Xbox 360 e 49,99 euro per quella del pc), il sogno olimpico, chi più chi meno, ce l'abbiamo tutti e il mondo … beh, anche quello ce l'avremmo già, ma facciamo di tutto per dimenticarcene!

Si può giocare, pardon, "gareggiare" da soli o con un massimo di sette amici online (ed è la prima volta nella storia dei videogiochi olimpici), ma soprattutto si può "assaporare lo spirito competitivo nell'evento sportivo più prestigioso del mondo, rappresentare il proprio paese e portare a casa l'oro" grazie a "una nuova dinamica di gioco metterà alla prova riflessi, velocità e coordinazione" perché alle olimpiadi anche "una frazione di secondo può fare la differenza tra vincere o perdere".

Tra le caratteristiche più decantate spicca proprio la "nuova dinamica di gioco. Le competizioni hanno infatti controlli estremamente vari, tra cui un sistema basato sul tempo in cui riflessi, angolazione e forza sono essenziali, un metodo basato sul ritmo che richiede aumentare e mantenere la velocità e un sistema di mira che aiuta i giocatori a colpire i bersagli con precisione".

Poi un pochino esagerano dicendo che "trasporta i giocatori direttamente nella mente degli atleti, portandoli vicini all'azione e dandogli il tempo di controllare con precisione ogni mossa".

Anche i dettagli però contano e infatti, essendo l'unico gioco olimpionico ufficiale, Beijing 2008 comprende tutte le divise ufficiali delle Olimpiadi e riproduzioni ultra-realistiche degli stadi di Pechino.

Tutto molto bello! Sembrerà di essere davvero alle Olimpiadi. Io  però, e non vorrei insistere nel sottolineare l'importanza dell'altra "metà di Olimpia", vorrei sapere se ci sono anche le competizioni paraolimpiche.

Sarebbe un bell'esempio di civiltà da parte loro e poi sono stati così bravi con la grafica che secondo me non avrebbero difficoltà nemmeno con le Cheetah di Pistorius.

Facciamo così: io mi informo e se hanno olimpiadi e paraolimpiadi glieli compro tutti e due. Altrimenti ciccia!

Lascia un commento

Caffè verde

Claude Monet, le sue opere in video

Leggi anche
Contentsads.com