Zucchero: qualche alternativa per chi è a dieta

Vi ho parlato dello zucchero proprio qui. Ricordate? In quel post ho cercato di chiarire qualche dubbio sul fatto che fa male alla salute secondo alcuni nutrizionisti.

Infatti lo zucchero secondo i Dottori Speciani è un segnale negativo di ingrassamento.

Lo zucchero è un alimento ad alto indice glicemico e pertanto va eliminato dai diabetici e ridotto da chi è a dieta.

Ma esistono delle alternative meno dannose, ma che siano gradite al palato e alla salute?

A parte i dolcificanti classici come aspartame e acesulfame che sicuramente sono poco calorici ma come gusto lasciano un pò a desiderare soprattutto nelle bavande calde, un’alternativa può essere quella di dolcificare con il fruttosio che dolcifica molto più dello zucchero e non fa impennare la glicemia se non si superano i 40 gr al giorno.

Capite quindi  che il problema non sono tanto le calorie in se, ma il brusco rialzo della glicemia che, ricordiamo, è la concentrazione di glucosio nel sangue.

Continue oscillazioni della glicemia infatti provocano alla lunga disturbi come obesità, cattiva circolazione e cellulite.

Per questo se proprio non riuscite a fare a meno dello zucchero è opportuno tenere d’occhio l’indice glicemico con gli alimenti adatti.

Il succo d’agave è un’altra ottima alternativa allo zucchero. Si presenta simile al miele liquido, è a basso indice glicemico, ha meno della metà delle calorie dello zucchero, ma un potere dolcificante notevole.

Stesso discorso per il succo d’acero. Il problema è che entrambi sono piuttosto costosi e di non facile reperibilità. Potete trovarli infati solo nei negozi di cibo biologico ed erboristerie specializzate.

Il succo d’acero probabilmente lo avrete visto anche sugli scaffali della grande distribuzione, ma basta girare la bottiglietta e ci si rende conto che invece di lasciarci solo il succo d’acero nella bottiglia il produttore ci ha aggiunto anche glucosio, saccarosio e altre diavolerie che non sono altro che il tanto temuto zucchero .

Non vi resta quindi che andare in un negozio specializzato. Io preferisco il succo d’agave, ma se non volete spendere troppo optate per il fruttosio che tuttavia deve essere usato con cautela da chi ha disturbi del fegato o renali gravi.

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