Allenare gli addominali in vacanza

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L’esercizio fisico è fondamentale. Esso permette migliorie a tanti sistemi del nostro organismo, come ad esempio il sistema cardiovascolare o il respiratorio. Essenzialmente ciò che genera l’esercizio fisico è una miglior perfusione sanguigna a livello di tutti gli apparati del corpo. L’attività fisica consente di rimediare un danno patologico, ottimizzare funzioni già presenti, migliorare l’organismo e prevenire fattori di rischio come ad esempio l’ipercolesterolemia.

Allenare gli addominali ovunque

L’esercizio fisico può essere svolto in tanti luoghi e in tanti momenti. Gli sportivi e atleti più appassionati sfruttano ogni occasione che gli si presenta per tonificare ulteriormente il proprio organismo, soprattutto dal punto di vista muscolare. Un vero ginnasta non può lasciarsi andare nemmeno in vacanza, rischiando di vanificare gli ottimi risultati raggiunti dopo tanti mesi e fatica. Tra i movimenti più eseguiti e importanti nel rinforzo globale del proprio corpo, troviamo sicuramente gli esercizi dei muscoli addominali. Alcuni non approfittano nemmeno dei momenti di relax, preferendo allenare gli addominali anche in vacanza. Che sia in spiaggia o sulla neve, un vero sostenitore dell’attività fisica troverà sempre il modo per dedicarsi alla propria passione. Andiamo a vedere quali possono essere dei validi esercizi per tonificare i muscoli addominali anche lontani dalla cara palestra.

Sforbiciate, utili per il rinforzo della regione addominale inferiore. Questi esercizi coinvolgeranno sia il tronco che le gambe, richiedendo una notevole quantità di resistenza. L’esercizio va eseguito con pancia in su con braccia lungo il tronco. Le gambe invece dovranno muoversi su e giù in maniera alternata, riproducendo così il movimento sforbiciato. Sarebbe consigliabile eseguire l’esercizio su di un tappetino. Le serie da effettuare saranno tre, ognuna delle quali dalla durata di trenta secondi. Ogni serie sarà intervallata da venti secondi di pausa.

Sit-up, essenziale per il rinforzo della muscolatura addominale superiore e inferiore. Sempre tramite un consigliato tappetino, ci si stende su di esso e si piegano le ginocchia. In questo esercizio si sentirà un interessamento di tutta la muscolatura addominale. Ponendo le braccia lungo i lati del corpo o piegate dietro la nuca, si eseguono movimenti di seduta, ovvero da sdraiati bisognerà raggiungere il più possibile le ginocchia, senza però esagerare. Le serie effettuate saranno tre dalla durata di trenta secondi l’una, con una pausa di venti secondi tra una serie e l’altra.

V-up, coinvolgente anch’esso l’intera regione addominale. Muniti di tappetino, ci si sdraia e si pongono le braccia dietro la nuca. Le ginocchia saranno estese e contraendo la muscolatura interessata nell’attività, si dovrà raggiungere una forma a V, elevando dunque sia gli arti inferiori che il tronco. L’unica componente corporea che rimarrà a contatto col suolo sarà la regione pelvica. Il numero di serie sarà ancora tre, ognuna delle quali dalla durata di venti ripetizioni. Le pause tra una serie e l’altra saranno di trenta secondi. Questo esercizio risulterà sicuramente il più impegnativo dei tre.