Bergamo: chiude nel segno della chimica BergamoScienza 2011

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Ultimo weekend di appuntamenti per il festival scientifico BergamoScienza 2011 che chiude in bellezza.

Tanti spunti di riflessione appetitosi anche sulla cucina molecolare

Domani il Festival BergamoScienza chiuderà l’edizione 2011 rinnovando l’appuntamento con il suo numerosissimo pubblico per l’anno prossimo. Non ci sarà comunque troppo spazio per la  tristezza in questo ultimo weekend di appuntamenti che, come nei giorni precedenti, saranno numerosi. A renderli, se possibile, ancora più appetitosi ci sarà, però, la dedica speciale alla chimica di cui quest’anno si celebra l’anno internazionale per precisa volontà dell’UNESCO.

Un piccolo assaggio se ne è già avuto con la prima nazionale assoluta del concerto Chimicamediterranea di Arco Iris – Amina Alaoui che si è tenuto ieri sera al Teatro Donizetti (Piazza Cavour, Città Bassa), in collaborazione con Contaminazioni Contemporanee. La voce di Amina Alaoui, marocchina di nascita, una delle più vivaci della musica gharnati, ha magistralmente guidato il sestetto composto da Ben Abderrazak (violino), Sofiane Negra (oud) José Luis Montón (chitarra flamenco), Eduardo Miranda (mandolino) Idriss Agnel (percussioni e chitarra elettrica), impegnato nell’illustrare le comuni radici di generi musicali che spaziano dal fado portoghese al  flamenco spagnolo fino alla musica arabo andalusa.

Ma vediamo ora più nel dettaglio cosa metterà in tavola BergamoScienza per la “giornata a tutta chimica”.


SABATO 15 OTTOBRE. Si parte con La “giornata molecolare”. Al Teatro Donizetti (Piazza Cavour, Città Bassa) ospiti due massimi esperti di applicazioni chimiche nel campo della salute. Alle ore 9.30 Amilra Prasanna De Silva, capo del dipartimento di chimica organica della Queen’s University di Belfast, con la conferenza dal titolo 2010 Una “piccola” odissea nello spazio con molecole luminescenti e alle ore 11.30 Françisco M.

Raymo, professore di chimica organica all’Università di Miami, con Interruttori molecolari per nanoscopia fluorescente.

Da La giornata molecolare a La cucina molecolare. Alle ore 14.30 La Scienza in cucina con il cuoco molecolare Daniel Facen, che offrirà al pubblico la possibilità di vedere dal vivo alcune delle macchine farmaceutiche da lui utilizzate in cucina. Lungo il Sentierone alle ore 16 Daniel Facen condurrà una vera e propria Edu -Exhibition di cucina molecolare.

Seguirà poi Il cruciverba chimico. Alle ore 16 sarà, infatti, la volta dell’enigmista Stefano Bartezzaghi con uno speciale cruciverba chimico che darà spunto a divagazioni e aneddoti a proposito di chimica, scienza e lingua.

Dopo il gioco, un po’ di riposo per gli occhi con La mostra e la tavola periodica degli elementi. Alle ore 17.30 arriva il giornalista scientifico Giovanni Caprara che accompagnerà il pubblico in viaggio alla scoperta degli elementi chimici e delle reazioni all’origine del mondo.

La conferenza dal titolo La Tavola periodica: la vita curiosa degli elementi introdurrà la mostra interattiva Elements. The Beauty of Chemistry prodotta da BergamoScienza in collaborazione con la Science Gallery del Trinity College di Dublino, che continuerà ad ingresso gratuito nel Ridotto del Teatro Donizetti oltre il calendario del festival fino a domenica 20 novembre. La mostra Elements è suddivisa in 4 sezioni tra loro interdipendenti: Periodic Tables (opere d’arte ispirate alla tavola periodica degli elementi chimici); Portraits of the elements (‘ritratti’ degli elementi chimici, rappresentati da 15 artisti contemporanei); Elements of life (gli elementi chimici presenti nel corpo umano); Element Garden (il giardino degli elementi, organizzato in cinque laboratori interattivi dedicati a radioattività elettrochimica, arte, reazioni chimiche e biochimica).

Tra gli spettacoli:
Al Teatro Donizetti alle ore 21 in anteprima nazionale il concerto di Dino Saluzzi Trio, con Timoteo “Dino” Saluzzi, il più grande bandoneonista vivente, erede musicale di Astor Piazzolla.
Animeranno le piazze della città: Chimicando! (ore 15, p.za Cavour); Saltiamo gli elementi (ore 15, p.za della Libertà) e la Chem Session! Molecole in concerto (ore 19, Sentierone), contest di band giovanili di Bergamo che proporranno brani inediti sulla chimica.

E ancora:
All’Auditorium (Piazza della Libertà, Città Bassa) alle ore 15 Letture “chimiche” tratte dal libro Sette incontri impossibili di Giovanni Carrada; alle ore 17 La chimica della luce, la chimica di Lotto! con Paolo Manzelli dell’Università degli studi di Firenze e altri esperti per dare una risposta su cosa accade al nostro cervello quando la luce entra in contatto con le opere del pittore.
Alle ore 9 presso le Cliniche Humanitas Gavazzeni (Via Gavazzeni 21, Città Bassa) Viaggio nel cervello: visite guidate da esperti per far conoscere al pubblico i più moderni strumenti di indagine e vivere in prima persona l’esperienza della sala operatoria dove un neurochirurgo mostrerà le fasi della preparazione prima di un intervento.

Alla Sala Curò (p.za della Cittadella) alle ore 20.30 la proiezione del documentario Creature del tempo e dello spazio: mostri dal cielo. Alle ore 21 al Teatro Civico di Dalmine (via Kennedy 3) lo spettacolo teatrale Questo spettacolo teatrale contiene almeno un errore che sfiderà il pubblico a trovare soluzione a una serie di paradossi.
Per i più piccoli Notte al Museo. Dalle ore 21 fino alla mattina seguente al Museo di Scienze Naturali E.

Caffi ( Piazza Cittadella, Città Alta) si terrà caccia al tesoro notturna alle prese con numeri, mammiferi, figure geografiche, insetti e misteri della matematica e del mondo naturale.
E ancora visite guidate alle Mura Veneziane, patrimonio dell’UNESCO con appuntamento alle ore 15 a Porta Sant’Alessandro.

DOMENICA 16 OTTOBRE. Non ne avete ancora abbastanza?! Meno male perché l’ultima giornata del festival ha ancora in serbo qualche sorpresa per voi:
Atteso domenica 16 ottobre alle ore 18 al Teatro Donizetti (Piazza Cavour, Città Bassa) sarà il neurochirurgo americano George Ojemann, professore del Dipartimento di chirurgia neurologica dell’Università di Washington, con la conferenza Una finestra aperta sul linguaggio: la neurochirurgia a paziente sveglio.

Insieme ad altri esperti tra cui Andrea Moro (Istituto Universitario degli Studi Superiori di Pavia, IUSS), Ojemann parlerà della mappatura delle aree cerebrali che durante gli interventi neurochirurgici permette di studiare l’estensione delle aree corticali coinvolte nel linguaggio in funzione del sesso, dell’età, delle diverse lingue parlate e del grado di istruzione.
Inoltre al Teatro Donizetti alle ore 16 Otolab Audiovisual Performance, alla Sala Curò alle ore 20.30 la proiezione del film documentario Creature dal tempo e dallo spazio: la Pompei dei dinosauri e al Teatro Civico di Dalmine (via Kennedy 3) lo spettacolo Flatlandia, musical riadattato dall’omonimo romanzo dello scrittore inglese Edwin A.

Abbott.

Il programma completo della giornata chimica lo trovate qui, quello dell’intera manifestazione è disponibile invece sul sito www.bergamoscienza.it
La prenotazione è consigliata per le conferenze e obbligatoria per mostre e laboratori (tel. 035.0951237 – prenotazione.privati@bergamoscienza.it).