Capelli rossi: la tinta naturale non permanente

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Avere i capelli rossi è sempre stato sinonimo di singolarità e particolare fascino.

Se naturali, spesso i capelli rossi sono accompagnati da splendide lentiggini e una pelle chiarissima. Una bella e sana chioma dal colore rosso è senz’altro molto più originale delle altre tonalità di colore, dona carattere e particolare lucentezza al viso.

Per chi, però, non ha un colore di capelli rosso naturale, è possibile provare a tingerli con colorazioni non permanenti e del tutto innocue per la salute del capello.

Esistono infatti alcune tinte naturali che possono essere utilizzate per colorare la propria chioma in modo non nocivo e non permanente.

Se avete voglia di testare quanto vi possano donare i capelli di colore rosso, ecco qualche consiglio per raggiungere la vostra tonalità preferita.

Capelli rossi: la tinta naturale

Soprattutto per le donne, è cosa comune e assolutamente usuale decidere di cambiare colore di capelli e provare nuove tonalità.

Quando però si è ancora indecisi su quale sia la tonalità migliore da scegliere, l’opzione migliore è scegliere uno shampoo colorante, non permanente e, soprattutto, naturale.

Scegliendo questo tipo di tinta, non solo si potranno avere dei buoni risultati di colorazione, ma essi saranno non permanenti e non nocivi per la salute del capello.

Lo shampoo colorante, generalmente, ha una durata che varia dagli otto ai dieci lavaggi, è quindi di breve durata ma perfetto se si vuole evitare la colorazione permanente. Non è definibile come una vera e propria tinta, ma il cambio di colore di capelli è assicurato.

Lo shampoo colorante non entra nella fibra del capello, quindi non lo schiarisce e non agisce rischiando di intaccare la sua naturale composizione; all’interno dello shampoo colorante, infatti, l’acqua ossigenato è a volumi davvero bassi. La colorazione, quindi, avviene a livello superficiale e temporaneo.

Per applicare lo shampoo colorante, è necessario farlo dalla radice alle punte, massaggiando i capelli e avendo cura di eliminare i residui di colore con acqua tiepida dopo una posa di circa un quarto d’ora.

Le tinte naturali

Un altro modo di tingersi i capelli di colore rosso utilizzando una tinta naturale e non permanente è quello di acquistare le tinte senza ammoniaca e con ingredienti derivati da estratti vegetali.

Queste tinte sono preparate con ingredienti totalmente naturali e si propongono di non contenere ammoniaca, un agente particolarmente aggressivo per i capelli.

Grazie agli estratti vegetali, queste tinte sono perfette per non danneggiare i capelli e per donare un cambiamento di colore.

La colorazione con hennè

I capelli rossi si possono ottenere anche con la colorazione naturale di hennè.

La Lawsonia Inermis (il nome scientifico dell’hennè rosso) è un vero e proprio mix di derivati vegetali tintori che consentono di colorare i capelli della tonalità desiderata, nel nostro caso, l’hennè mogano.

Per procedere alla colorazione dei capelli utilizzando l’hennè mogano, il solo alleato sarà l’acqua tiepida. Non sarà necessario, infatti, aggiungere alcun tipo di altro componente per procedere con la colorazione naturale.

Il solo utilizzo di acqua tiepida consentirà infatti a tutti i pigmenti di aderire perfettamente alle fibre del capello.

Contrariamente alle tinte artificiali, per utilizzare l’hennè è meglio farlo con in capelli appena lavati, belli puliti: lo smog e altre sostante, come il sebo, che possono sporcare il capello impediscono infatti all’hennè di agire in profondità.

Dopo aver impastato per bene i capelli, è necessario avvolgerli nella pellicola trasparente affinché si crei umidità e poi indossare un cappello di lana per creare calore: tutto questo dovrà rimanere pazientemente in posa per novanta minuti.

Inoltre, c’è un’altro fattore molto positivo nell’utilizzo dell’hennè: usando la Lawsonia Inermis, o hennè rosso, si ha una copertura totale dei capelli bianchi. E’ infatti una proprietà esclusiva dell’hennè rosso.